San Antonio Spurs @ Golden State Warriors 100-136 (G2): massacro all'Oracle Arena
SAN ANTONIO SPURS @ GOLDEN STATE WARRIORS 100-136
(16-33, 28-39, 31-34, 25-30)
L’assenza di Leonard (e, ovviamente, quella di Tony Parker) si fa sentire troppo per gli Spurs in una gara 2 che i Warriors dominano nettamente in un primo tempo da 72-44, reso possibile anche dall’apporto dei panchinari (11/12 al tiro nei primi 24 minuti, 63 punti totali, con McCaw che chiuderà a quota 18 con sei triple). Che non ci sia sostanzialmente partita lo si capisce fin dal primo quarto: i padroni di casa segnano 10 dei primi 16 tiri (tre le triple di un Curry che chiuderà a quota 29) chiudendo sul 33-16 alla prima pausa e replicando con un altrettanto netto 28-29 nel secondo quarto. Per i texani, praticamente mai in partita, è un autentico massacro: dopo l’intervallo lungo,il passivo arriva a toccare anche il -41 (record negativo all time da quando Popovich è in panchina), con il 136-100 alla sirena finale che giunge quasi come una liberazione.
SAN ANTONIO SPURS: Simmons 22, Aldridge 8, Gasol 7, Green e Mills 5, Dedmon 9, Ginobili e Lee 2, Murray e Anderson 8, Forbes 5, Bertans 13, Anthony 6;
GOLDEN STATE WARRIORS: Durant 16, Green 13, Pachulia 4, Thompson 11, Curry 29, McGee e West 6, McCaw 18, Livingston e Clark 10, Barnes e Jones 2, McAdoo 9.