San Antonio Spurs@Golden State Warriors 111-113: rimonta incredibile, GS avanti 1-0 nella serie
Partita incredibile doveva essere. Partita incredibile è stata. Era solo Gara 1 delle finali di Conference ad Ovest, ma abbiamo già visto tutto quello che si poteva vedere con una vittoria di Golden State solo nel finale dopo essere andati giù fino al -25 e la sensazione che l’uscita anzitempo di Kawhi Leonard abbia spezzato in due il primo episodio di una serie che di annuncia lunga e bellissima.
A partire meglio sono gli Spurs: altro che pregare, come voleva Pop, perché i neroargento prendono per i capelli la partita e fanno ciò che vogliono. Doveva essere miglior attacco contro miglior difesa, ma per una sera è tutto di San Antonio: Aldridge parte fortissimo, Leonard è il solito fattore e al primo intervallo è già +14 sul 30-16.
Ma i Warriors scompaiono totalmente per larga parte della seconda frazione: Ginobili entra in scena con la prima tripla del match, poi due giochi da tre punti degli Spurs lanciano gli ospiti fino al +25 che sembra affossare definitivamente GS.
Curry è il primo dei Warriors a riaccendere la spia: 8 punti di fila e parziale di riavvicinamento, ma all’intervallo lungo il tabellone è ancora impietoso: 62 Spurs, 42 Golden State.
Tutto cambia nel terzo quarto, quando i problemi alla caviglia sinistra di Leonard tornano a farsi sentire. Il ragazzo prima si fa male da solo, poi poco dopo cade male sul piede di Zaza Pachulia. Esce zoppicante e in pochi minuti il match cambia completamente faccia: le triple di Klay Thompson e Steph Curry fanno svoltare il match, San Antonio non cede il passo, ma ora il margine è ridottissimo.
All’inizio dell’ultima frazione il punteggio recita 90-81 per la squadra di Popovich, costretta a subire il cambio d’inerzia: Clark segna la tripla che apre il quarto, Durant e Livingston vanno dritti al ferro e riportano GS sul -1 (98-97). San Antonio risponde con Murray e Anderson, con la forza di Mills e la precisione di Aldridge, ma i Warriors trovano il sorpasso con il canestro di Durant.
Alle ultime cartucce degli ospiti risponde Curry con la tripla del +3. Nel finale Aldridge avrebbe il tiro del pari ma lo sbaglia dall’angolo. Mills dalla lunetta può solo riavvicinare i suoi.
Finisce 113-111 per i Warriors, ma la sensazione è che sia appena cominciata.
SAN ANTONIO – Aldridge 28, Mills 5, Leonard 26, Green 8, Gasol 5, Ginobili 17, Simmons 12, Lee, Murray 6, Anderson 4.
GOLDEN STATE – Curry 40, Thompson 6, Durant 34, Green 9, Pachulia 11, Livingston 4, Iguodala 2, Barnes 2, McGee 1, West 1, Clark 3.