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Toronto Raptors @ Cleveland Cavaliers 105-116: LeBron e Irving illuminano la scena e si prendono Gara 1

Alla Quicken Loans Arena di Cleveland, OH, va in scena il primo atto delle Eastern Conference Semifinals tra Cavaliers (2^) e Raptors (4^). I riflettori sono puntati, come sempre, su King James e suoi suoi compagni di squadra, chiamati a rientrare mentalmente in questi Playoffs 2017 dopo un riposo durato una settimana. I duri allenamenti in palestra, che hanno fatto il giro del mondo, hanno aiutato gli uomini di coach Lue ad essere pronti fisicamente ma sappiamo quanto questi stop possano essere insidiosi dal punto di vista della concentrazione. Toronto, invece, esce bene da una serie più difficile del previsto, avendo battuto 4-2 dei Bucks che si sono sciolti sul più bello. Molti parlano di un secondo sweep per i campioni in carica ma solo il campo dirà la verità.

L’inizio di gara è decisamente di marca Cleveland Cavaliers, con un approccio fisico e mentale alla gara che non si vedeva da molto, moltissimo tempo. Lo spettacolare alley-oop, battuto a tabellone, tra Kyrie Irving e LeBron James – con conseguente boato della Q -fa capire che Cavs e Land sono pronti per questa sfida. Non solo LeBron, però, ad aprire lo show delle schiacciate perché dopo mesi torna a volare anche Iman Shumpert che posterizza Ibaka e porta i suoi sul +12 (16-28). I primi 12′ di gioco dicono decisamente Cleveland (18-30) ma nel secondo quarto il reparto offensivo di coach Casey torna ad essere il solito grattacapo per i Cavs: Ibaka dal mezzo angolo punisce, Lowry va a segno con l’and-one e i primi 5 minuti di secondo quarto si chiudono con un 19-3 di parziale in favore dei canadesi che riaprono i giochi. La seconda metà, però, vede un cambio di copione netto: rientra James e i Cavs tornano ad essere indemoniati in attacco. I Big3 alzano la voce e permettono a Cleveland di vincere il quarto 32-30 e di chiudere avanti di 14 il primo tempo.

Coach Casey prova a scuotere i suoi negli spogliatoi ma il body language della difesa non sembra dei migliori: Ibaka concede un altro tiro aperto a Love, mentre DeRozan non ruota su Irving che dallo stesso angolo punisce i canadesi rispedendoli nuovamente sul -15. Il colpo di grazia, però, arriva per mano di LeBron Raymone James, autore anche di un siparietto simpatico a metà quarto: Ibaka lo placca come si fa nel NFL e James non riesce a convertire il tiro in un and-one; si arrabbia, saltella e ferma un’inserviente con una birra, facendo finta di volerla bere. Tornato serio, poi, si concede una linea di fondo da urlo, concludendo con una schiacciata, quella del +19 che chiude definitivamente i giochi a 5:30 dalla sirena finale. Finisce 105-116, con l’espulsione finale di Dantahy Jones per trash talking. Cavaliers sempre in sostanziale controllo, sia mentalmente sia numericamente.

TORONTO RAPTORS: Lowry 20 + 11 AST, DeRozan 19, Ibarra 15, Valencianas 6, Carroll 3, Tucker 13 + 11 RT, Patterson 5, Powell 12, Joseph 2, Wright 2, Siakam, VanVleet 6, Poeltl 2.

CLEVELAND CAVALIERS: James 35 + 10 RT, Thompson 11 + 14 RT, Irving 24 + 10 AST, Love 18, Smith 6, Shumpert 5, Williams 4, Korver 6, Frye 5, Williams, D. Jones 2, J. Jones.

 

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone