Oklahoma City Thunder @ Houston Rockets 99-105 (G5): Westbrook non basta. I Rockets eliminano OKC
Serata molto importante al Toyota Center di Houston. I Rockets provano a chiudere in cinque partite la serie, mentre i Thunder sono al più classico dei ‘go win or go home‘. Avvio lento dei padroni di casa, che tirano con il 37.5% (6/16); dall’altra parte prova ad approfittarne Russell Westbrook, che comincia la sua partita mettendone 13 a referto nel primo periodo, che si conclude sul 22-16 per i Thunder. Episodio curioso nel finale di prima frazione, con il proprietario della franchigia texana, Leslie Alexander, che si alza dal suo posto in prima fila e va vicino ad uno degli arbitri a protestare.
Nel secondo quarto, invece, gli ospiti subiscono l’iniziativa della squadra di D’Antoni. A mettersi in luce, in particolare, è Eric Gordon, protagonista di una penetrazione conclusa con un poster ai danni di Grant. Houston agguanta il pari con una tripla in step-back di Harden (39-39 a 4’56” dalla pausa lunga), per poi mettere la freccia. Al 24′, i padroni di casa conducono 44-51. Al rientro sul parquet, Houston ha nuovamente difficoltà in attacco (25% dal campo, 5/20). Dall’altra parte, si scatena letteralmente RW, che prende per mano la squadra, piazzando la bellezza di 20 punti nel solo terzo periodo. A 3’23” dall’ultima pausa, Westbrook penetra e scarica per Adams, che realizza il sorpasso sul 69-68. Harden (10 nel periodo) prova a metterci una pezza, ma è ancora il prodotto da UCLA, con due triple nel finale di quarto, a condurre i suoi sul 77-72 al 36′.
Westbrook comincia dalla panchina gli ultimi 12’. Sul parquet, fa danni Louis Williams (10 nel periodo), piazzando la bomba dell’81-86 dopo 2’45” di gioco. Quando RW rientra in campo, la marcatura stretta di Houston (Beverley in particolare) lo fa innervosire e, nonostante i 9 punti nel periodo, comincia a sparacchiare a salve, producendo un disastroso 2/11 dal campo (0/6 da tre). A questo punto, Houston ne approfitta per provare la fuga decisiva, su impulso di Harden (13 nel periodo) e dei viaggi in lunetta (16/19). A 3’44” dalla fine, The Beard firma il +9 (91-100). OKC cerca di non mollare ma, a differenza di Houston, sbaglia troppo dalla linea della carità (8/15). A 12″ dalla fine, Westbrook cattura un rimbalzo in attacco, segna e subisce fallo; sbaglia il libero supplementare per provare a catturare ancora il rimbalzo, ma questo finisce nelle mani degli avversari (97-101). E’ la parola fine sul match e sulla serie. Finisce 99-105 per i Rockets che chiudono sul 4-1.
9 W 13 H TL 8/15 OKC, 16/19 HR
OKLAHOMA CITY THUNDER: Gibson 10, Roberson 3, Adams 7, Westbrook 47 (11 reb), Oladipo 10, Grant 11, McDermott, Kanter, Cole, Abrines 11, Sabonis, Collison, Singler
HOUSTON ROCKETS: Anderson 2, Ariza 2, Capela 8, Beverley 15, Harden 34, Nenè 14, Gordon 8, L. Williams 22, Harrell, T. Williams, Brown