Houston Rockets @ Oklahoma City Thunder 113-109 (G4) : i 28 punti di Nene dalla panchina portano la serie sul 3-1 per i Rockets

Alla Chesapeake Arena di Oklahoma City i Thunder cercano la vittoria per riportare in parità la serie contro i Rockets.

Primi minuti di gara assolutamente a favore dei Thunder che piazzano un 19-9 ai Rockets grazie alle giocate di Westbrook e ad una bella schiacciata di Jerami Grant.
Ospiti che non demordono e trovano subito la reazione con Ariza che segna in penetrazione e subisce anche fallo.
Oklahoma che torna a giocare come sa nel secondo periodo e sfonda per vie centrali nella difesa dei Rockets, con Westbrook che serve Kanter per la schiacciata del +7.
Il numero 0 dei Thunder ancora protagonista di un assist, questa volta su Adams che manda le squadre negli spogliatoi sul 54-58.
Da segnalare i soli 6 punti di James Harden nel primo tempo con 0-5 dall’arco dei te punti.

Nella ripresa i Rockets approcciano la partita nella maniera peggiore possibile e subiscono un 12-2 grazie ai contropiedi prima di Oladipo poi di Adams che schiaccia e subisce fallo.
La risalita degli ospiti viene affidata ad un uomo solo, Nene. Grande partita e grandi giocate in post per il centro brasiliano che mette a sedere più volte Adams e riporta i suoi sul -4 con l’ultimo quarto da giocare.
L’ultima periodo inizia con la tripla del pareggio di Patrick Beverley, particolarmente ispirato dai 6.75 in questa partita.
Oklahoma va un po in difficoltà in attacco e Houston ne approfitta per lanciare parecchi contropiedi, orchestrati da Harden e più colte chiusi da un insolito Nene.
Sotto di 4 con 5 minuti da giocare, Westbrook decide che è il momento per accelerare e con una penetrazione fulminante segna e subisce fallo. Negli ultimi 4 minuti succede una cosa particolare, con D’Antoni che impone il fallo sistematico su Andre Roberson, cattivo tiratore di liberi. La scelta del coach dei Rockets paga alla grande con la guardia dei Thunder a segno sole due volte su sette tentativi.
Coach Brooks è allora costretto a togliere il suo difensore migliore e le conseguenze si vedono fin da subito, con Eric Gordon che spara la tripla del +5 a due minuti dal termine.
Gli ultimi possessi diventano incredibilmente confusionari, con Oladipo che segna una tripla e dall’altra parte Harden segna uno dei suoi pochi canestri della partita ma probabilmente il più importante.
A 20 secondi dalla fine Adams subisce fallo sistematico, segna il primo e sbaglia volutamente il secondo servendo Westbrook che segna una tripla da casa sua e riporta i Thunder sul -1 con un solo possesso di gioco. Oklahoma che però decide di non fare fallo subito e viene infilata dai passaggi dei giocatori dei Rockets, con Nene che segna e subisce fallo da Grant.  Ultimi dieci secondi disperati per i Thunder che sbagliano una tripla ma Abrines con una tap in si porta sul -2. Ultimi otto secondi di gioco che diventano quasi una palla recuperata per i padroni di casa, con Gordon che sbaglia la rimessa quasi serve Westbrook che in casa non riesce a controllare la palla e di fatto chiude la partita.
Finisce 113-109 con Nene assoluto MVP della partita con 28 punti e 10 rimbalzi. La serie torna in Texas con i Rockets che hanno la possibilità di chiuderla definitivamente.

HOUSTON ROCKETS: Ariza 14, Harden 16, Beverley 6, Anderson 9, Capela 4, Gordon 18, Williams 18, Nene 28 (10 rimbalzi).

OKLAHOMA CITY THUNDER: Oladipo 15, Westbrook 35 (14 rimbalzi e 14 assist), Roberson 13, Adams 18, Gibson 6, McDermott 5, Abrines 5, Grant 10, Cole, Kanter 2.