Porzingis, dichiarazione d'amore a New York nonostante il mancato colloquio di fine anno con Jackson
Nonostante quella appena conclusa in casa Knicks sia stata solamente l’ennesima stagione nata sotto grandi aspettative e conclusasi in anticipo vista la mancata qualificazione ai playoff, Kristaps Porzingis ha dichiarato a Marc Berman (NY Post) nella giornata di ieri di continuare a credere fermamente nel progetto della franchigia della Grande Mela sottolineando quanto sia innamorato della città e soprattutto quanto abbia ancora voglia di restare a New York ancora per molto molto tempo. Il lungo lettone però ha preferito non parlare della sua assenza al meeting di squadra tenutosi mercoledì scorso e presieduto da Phil Jackson nel quale il presidente dei blu-arancio ha voluto tracciare insieme ai giocatori un bilancio riguardo la fallimentare regular season e soprattutto gettare le basi per un rilancio che deve per forza di cose partire già dai prossimi mesi. Subito dopo tale meeting molti addetti ai lavori avevano parlato di rottura tra Porzingis e Jackson sia perchè pare che al giocatore non siano piaciute le critiche che lo stesso Jackson aveva fatto nelle scorse settimane a Carmelo Anthony, mentore e molto amico di Porzingis, sia per la mancata chiarezza riguardo ai piani futuri della società a breve e lungo termine. A spegnere tutte queste polemiche ci ha pensato lo stesso lettone che con le dichiarazioni già citate in precedenza ha voluto chiudere la faccenda giurando fedeltà ai suoi tifosi e confermando di continuando a credere in questi Knicks che adesso più che mai dovranno rialzarsi e riprovare a costruire un roster che accontenti anche il desiderio di diventare una competitor di uno dei suoi giocatori chiave.