March Madness: Wisconsin elimina Villanova, tutti i seed #4 alle sweet 16
È iniziato nella notte il secondo round del torneo NCAA con subito la sorpresa dell’uscita di scena dei campioni in carica di Villanova. Andiamo a ricapitolare ciò che è successo stanotte:
– CADE VILLANOVA: Non ci sarà l’occasione di ripetere il titolo dell’anno scorso, Villanova cade contro la #8 Wisconsin 65-62 e deve salutare prematuramente il torneo.
I Wildcats avevano già mostrato di non essere in forma nel primo turno e Wisconsin ne ha approfittato grazie alle giocate chiave dei seniors Koenig e Hayes nel finale di partita. Nova non ha avuto l’apporto sperato dall’eroe dello scorso torneo, Kris Jenkins, che non ha mai trovato la mira in questo weekend e ha chiuso con un complessivo 4-22 nelle ultime due partite. Ora Wisconsin andrà al Madison Square Garden di New York per le sweet 16 dove affronterà Florida che ha letteralmente cancelllato Virginia 65-39 grazie alla sua asfissiante difesa che ha generato un parziale di 21-0 a fine primo tempo con cui ha ammazzato la partita già prima dell’intervallo.
– PRESS VIRGINIA: Non pensate ai Mountaineers come squadra esclusivamente difensiva, infatti i ragazzi di coach Huggins sanno anche attaccare e l’hanno dimostrato contro Notre Dame imponendosi per 83-71 e superando quota 80 punti per la diciottesima volta in stagione guidati dai 24 punti di Jevon Carter. Per quanto riguarda l’aspetto difensivo West Virginia ha forzato 10 palle perse già nel primo tempo e ha limitato a solo 8 punti la stella di Notre Dame, Matt Farrell. Ora West Virginia affronterà alle seet 16 la #1 della regione Gonzaga, che ha superato di misura Northwestern 79-73. Partita molto discussa per una chiamata sbagliata degli arbitri nel finale che non hanno visto una goaltending del difensore di Gonzaga, con il coach di Northwestern che nel protestare ha preso un tecnico che ha fermato la rimonta dei Wildcats, arrivati a -5 dopo essere stati sotto anche di 22 punti nel primo tempo. Prestazione all-around di Nigel Williams-Goss che ha finito con 20 punti, 8 rimbalzi e 4 assist.
– UPSET: Anche quest’anno una squadra con il seed in doppia cifra è riuscita ad arrivare alle sweet 16. Quest’anno è stato il turno della #11 Xavier che dopo aver superato Maryland si è imposta senza problemi anche su Florida State 91-66. I Musketeers sono stati trascinati dai 29 punti di Trevor Bluiett e hanno messo in difficoltà FSU con una difesa a zona 2/3 conoscendo le difficoltà al tiro dalla lunga distanza dei Seminoles. Ora per Xavier ci sarà Arizona, che ha sofferto nel primo tempo contro Saint Mary’s ma è riuscita a riprendersi e a chiudere la partita sul 69-60 grazie al 59.1% dal campo nella ripresa e alle prestazioni di Lauri Markannen e Allonzo Trier, scatenati nel secondo tempo.
– BUTLER E PURDUE: Anche gli ultimi due seed #4 rimasti passano al prossimo weekend con Butler che mette fine alla favola di Middle Tennesse 74-65 e Purdue che ha la meglio su Iowa State 80-76 grazie ai 20 punti, 12 rimbalzi e 7 assist di Caleb Swanigam.