Cleveland Cavaliers @ New York Knicks 111-104: Knicks, il cuore non basta
CLEVELAND CAVALIERS @ NEW YORK KNICKS 111-104
(34-25, 30-20, 20-23, 27-36)
Vittoria per i Cleveland Cavaliers al Madison Square Garden sotto il segno di LeBron James: 32 punti e 10 assist per il “Re” che comincia a dettare legge fin dal primo quarto da 34-25 di parziale complessivo e in cui la risposta dei padroni di casa si sostanzia nelle iniziative di un Jennings ispirato (23 e 10 assist). Ad inizio secondo quarto, però, i Cavs sono già avanti di 11 (39-28) dopo la tripla di Frye e, poco dopo, la bomba di LBJ vale addirittura il +16 (52-36) a 3:20 dall’intervallo lungo. Con queste premesse il 64-45 a tabellone a metà gara sembra addirittura andare stretto ai campioni in carica.
Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti non hanno problemi a gestire i ritmi di gioco controllando il ritmo e non rischiando praticamente mai di rimettere in partita gli avversari, arrivando addirittura sul +27 (84-57) sul tap-in vincente di Love (chiuderà a quota 23 e 16 rimbalzi) a poco più di un minuto dalla fine del terzo quarto. Negli ultimi 12 minuti i Knicks provano la disperata rimonta, arrivando al -5 (106-101) con ancora un minuto da giocare, grazie al canestro in contropiede di Melo che aveva scippato LBJ: dall’altra parte, però, la tripla di Love chiude definitivamente i giochi, facendo da viatico al 111-104 finale.
CLEVELAND CAVALIERS: James 32 (10 ass.), Love 23 (16 rimb.), THompson 12, Liggins e Shumpert 5, Korver 11, Frye 14, Jefferson 5, Felder 4;
NEW YORK KNICKS: Anthony e Lee 17, Porzingis 9, Noah 4, Jennings 23 (10 ass.), Hernangomez 16, O’Quinn 7, Kuzminskas 8, Holiday 3.