Steph Curry e la rinuncia alla gara del tiro da tre: "L'ho già disputata sei volte, preferisco riposarmi"
Nella giornata di ieri sono stati annunciati gli otto giocatori che andranno a contendersi durante l’All Star Saturday la gara del tiro da tre e sicuramente la novità più sorprendente è stata l’assenza tra questi nomi di Steph Curry, che dopo sei anni di fila non prenderà parte ad uno degli eventi più sentiti e spettacolari di tutto l’All Star Weekend. Lo stesso Curry nella giornata di ieri ha voluto specificare i motivi della sua rinuncia a partecipare alla gara, che tra gli altri vedrà protagonisti il compagno di squadra nonchè campione in carica Klay Thompson: “E’ una competizione che amo molto perchè amo l’atmosfera, amo essere sotto i riflettori e soprattutto amo un tipo di sfida nel quale ci sei solo tu ed il canestro, per quest’anno ho deciso però di non disputarla perchè preferisco riposarmi, l’ho già fatta sei volte e mi ero sempre detto che quando l’avessi vinta non l’avrei disputata più, l’anno scorso ho voluto partecipare per difendere il titolo dell’anno precedente e sono contento che abbia vinto Klay. Dopo questo All Star Game però ci attende un periodo tosto e non ho voluto forzare sulla mia tabella di allenamento per farmi trovare nella migliore condizione dopo la partita delle stelle per cui almeno per quest’anno sono stato costretto a rinunciare”. Il play ha poi aggiunto che la decisione è stata presa di comune accordo con i Warriors sempre più lanciati verso un finale di stagione da protagonisti ed in cerca non più di record o di riconoscimenti ma di titoli, motivo per il quale la decisione di Curry sulla non partecipazione alla gara del tiro da tre appare forse più che motivata.