Detroit Pistons @ Boston Celtics 109-113: Thomas incanta nel 4Q, Horford stoppa la rimonta Pistons
Al TD Garden di Boston arrivano i Detroit Pistons di coach Van Gundy, alle prese con un record che probabilmente non rispecchia il valore della squadra. Per i padroni di casa, invece, arrivano buone notizie: dopo due partite, ritorno in campo Al Horford, che dimostra sin da subito di essere in forma con la schiacciata che vale il -2. Le palle perse sono in cruccio iniziale di coach Stevens, che non vede la gestione della squadra come lui comanda. Dopo i primi 12 minuti giocati meglio dai Pistons – che chiudono sotto 25-26 il IQ – Detroit inizia a sparare a salve da 3 punti, non facendo praticamente mai canestro e concedendo troppo spazio di manovra a Isaiah Thomas (13 all’intervallo). Con un parziale di 21-28, Boston conduce la gara con 8 lunghezze di vantaggio quando si imbocca il tunnel degli spogliatoi.
La precisione nel tiro dalla lunga distanza non migliora (chiuderanno con un rivedibile 11% e un 3/27) e, per fortuna di SVG, neanche l’attacco dei Celtics gira a mille. Prima Morris, poi Kentavious Caldwell-Pope, poi Harris: nessuno fa canestro da 3 per Detroit! Gli ospiti, però, restano sempre in partita e restano in piedi anche dopo una giocata spettacolare di Smart, autore di un passaggio straordinario per Crowder che schiaccia dentro il +9 Celtics. I Pistons si risvegliano nel quarto periodo, piazzando un quarto da 39 punti e cominciando a segnare dall’arco e affidandosi di più a Drummond, sicuramente favorito dal matchup con Amir Johnson. L’ex Raptors fa fatica a contenere i chili del centro dei Pistons che banchetta nell’area bianco-verde. Ish Smith mette la pressione che tanto cercava Van Gundy, ruba e va a schiacciare l’88 pari a 7′ dalla sirena finale. Nonostante i Pistons siano tornati a girare come si deve, saranno 7 minuti di dominio del “King of the fourth”: Isaiah Thomas segna 24 punti nel solo quarto periodo, portando per mano i suoi Celtics alla vittoria, nonostante i Pistons non mollino nemmeno ad una manciata di secondi, quando avrebbero la palla per impattare ma viene spedita al mittente da Al Horford che, così facendo, spegne i sogni di rimonta di Detroit. Thomas segna 28 punti nel secondo tempo, portando il suo bottino a 41 punti! Finisce 113-109. Boston conferma il secondo posto ad Est, i Pistons vedono allontanarsi il treno dei playoff.
DETROIT PISTONS (21-27): Drummond 28 + 22 RT, Caldwell-Pope 18, Morris 13, Jackson 12, Leuer 6, Harris 15, Smith 12, Johnson 5, Bullock, Udrih n.e.
BOSTON CELTICS (30-18): Thomas 41, Crowder 21, Horford 13, Jerebko 3 + 10 RT, Brown 4, Smart 13, Olynyk 5, Johnson 4, Green 4, Rozier 5.