Terry Stotts sbotta e risponde alle accuse di Karl su Lillard: "Non sa cosa significhi allenarlo, non parli dei miei giocatori"
Da quando è uscito il suo libro nel quale pare non abbia risparmiato proprio nessuno George Karl è entrato nell’occhio del ciclone per le accuse rivolte a tanti giocatori, Carmelo Anthony su tutti, reo di non essere mai stato un vero leader nelle squadre in cui ha giocato, ma anche Kenyon Martin e JR Smith. Ultima ma solo in ordine di tempo è stata l’accusa rivolta da Karl a Damian Lillard giudicato dallo storico coach come principale responsabile dei principali insuccessi della sua squadra: “Credo che il problema di Portland sia Lillard- queste le parole di Karl- visto che l’anno scorso Portland ha dimostrato di fare bene e di essere una squadra unita. Poi quest’anno la metamorfosi che secondo il mio parere non è completamente responsabilità di un allenatore preparato come Terry Stotts. Cosa è cambiato?”. A rispondere alle dichiarazioni velenose di Karl non ci ha pensato subito il diretto interessato ma proprio Terry Stotts in persona che ha pubblicamente difeso il proprio giocatore ed i suoi compagni di squadra: “Nonostante debba molto a George, non sarei qui ora senza di lui visto che ho iniziato in Nba come suo assistente, ma quando si tratta della mia squadra non accetto che qualcuno si immischi. Lui non sa chi è Damian Lillard, non sa quanto sia facile ed allo stesso tempo stimolante allenarlo, non sa che grande uomo squadra sia ne’ quanto sia importante per lui vincere con questa franchigia. Penso che i suoi commenti, per quanto in buonafede, non siano tollerabili.” Risposta decisa che mette in chiaro sia il grande rapporto che il coach dei Blazers ha con i propri giocatori sia quanto poco gradite dalla franchigia dell’Oregon siano state le uscite di Karl. La storia sicuramente non finirà qui, non resta che aspettare il prossimo capitolo della telenovela Karl che sta davvero facendo discutere mezza NBA.