Golden State Warriors @ Brooklyn Nets 117-101, un gran secondo tempo salva Golden State
Al Barclays Center, casa dei Nets, i Warriors iniziano un mini tour esterno che culminerà con la sfida di Natale con i Cavaliers alla Quicken Loans Arena. I padroni di casa cominciano molto forte, portandosi sul 12-20 a 6’28” dalla sirena, trascinati dalla coppia Lopez-Bogdanovic (10 a testa nel periodo). I californiani reagiscono, soprattutto grazie a Thompson (10 nel periodo), ma al 12′ sono avanti i Nets (33-34). Nel secondo quarto, la partita sembra mettersi male per i ragazzi di Steve Kerr. Brook Lopez continua ad essere un rebus per la difesa ospite, mettendone a referto altri 13 nel periodo e i Nets, all’intervallo lungo, sono avanti addirittura di 16 lunghezze (49-65).
La reazione di Golden State, al ritorno in campo dagli spogliatoi, è veemente. Kevin Durant e Klay Thompson (11 a testa nel periodo) si mettono sulle spalle la squadra e piazzano un break di 24-5 che vale il sorpasso sul 73-70 (5’16” da fine terzo quarto). Al 36′, i Warriors guidano con 4 lunghezze di vantaggio (88-84). La difesa degli ospiti è di tutt’altro livello rispetto ai primi due quarti e i limiti dei Nets vengono fuori tutti. Golden State tocca la double digit di vantaggio a 6’37” dalla conclusione con una schiacciata di Livingston (101-91). La partita in pratica finisce qui, e i Warriors la spuntano per 117-101.
GOLDEN STATE WARRIORS (26-4): Durant 26, Looney 4, Pachulia 15 (14 reb), Curry 15, Thompson 23, West 10, McAdoo, Iguodala 8, McGee 1, Varejao, McCaw 3, Livingston 4, Clark 8
BROOKLYN NETS (7-21): Booker 4, Lopez 28, Lin 10 (11 ast), Bogdanovic 12, Kilpatrick 14, Bennett, Scola 2, Harris 9, Hollis-Jefferson 13, Hamilton 2, Dinwiddie 2, LeVert 5, Foye