Boston Celtics @Oklahoma City Thunder 96-99: dei Celtics spreconi comandano per tutta la partita prima di cedere nel finale sotto i colpi del solito Westbrook
BOSTON CELTICS @OKLAHOMA CITY THUNDER 96-99
(24-21, 43-39, 71-67)
Partita ricca di emozioni quella disputatasi alla Chesapeake Energy Arena di Oklahoma City fra i Thunder padroni di casa ed i Boston Celtics conclussi con la vittoria dei primi per 99-96. Vigilia del match tormentata per l’allarme bomba lanciato all’interno dell’aereo che trasportava ad OKC i Celtics rivelatosi fortunatamente falso, gli ospiti non sembrano essere scossi però dall’accaduto ed anzi partono subito forte grazie alla solita coppia Bradley-Horford. Boston deve rinunciare ancora al folletto Isaiah Thomas ma i giocatori in campo inizialmente non lo fanno rimpiangere disputando un primo tempo d’autore nel quale sono soprattutto bravi a contenere le folate offensive di un Russell Westbrook comunque super ispirato. Nonostante la partita sia costantemente in bilico ed il vantaggio dei Celtics non superi mai i due possessi di scarto, gli ospiti sono bravi a reggere e soprattutto a mantenere sempre tra le proprie mani il pallino del gioco senza mai scomporsi troppo, dall’altro lato è sempre e solo Westbrook a fare la differenza limitando qualsiasi timido tentativo di allungo biancoverde. Nella terza frazione sulle ali dell’entusiasmo i Celtics arrivano fino al +13 provando a scavare il solco decisivo per chiudere la partita, ma è ancora una volta il numero 0 dei Thunder ben supportato dalla presenza sotto le plance di Adams a ridare speranza ad OKC annullando in chiusura di terza frazione quasi totalmente il gap creatosi nel terzo periodo e regalando alla Chesapeake Arena un ultimo quarto tutto da vivere. Negli ultimi 12′ la tensione è tanta e gli errori più che frequenti, Boston dopo aver condotto praticamente in maniera ininterrotta per tre quarti e mezzo inizia a vacillare quando il solito Westbrook continua a bucarla sia in penetrazione che dalla distanza, i Thunder riescono così ad arrivare all’insperata parità quando sul cronometro mancano solo 1:26, l’errore successivo dei Celtics e il canestro successivo manco a dirlo di Westbrook regalano il vantaggio ai Thunder che poi, sfruttando ancora un errore di Boston, chiudono dalla lunetta un incontro che li ha visti essere sotto per 47′ prima di mettere la freccia ed andare in vantaggio proprio nel momento decisivo.
OKLAHOMA CITY THUNDER: Roberson 4, Sabonis 4, Adams 16, Oladipo, Westbrook 37 (12 reb), Kanter 14, Morrow 4, Lauvergne 7, Christon 9, Grant 2, Singler 2, Abrines.
BOSTON CELTICS: Crowder 18, Johnson 6, Horford 19, Bradley 18, Smart 11, Rozier 6, Olynyk 8, Jerebko, Brown 10.