Cleveland Cavaliers, LeBron James nominato sportivo dell'anno da Sports Illustrated

Ogni anno Sports Illustrated, noto periodico sportivo statunitense, istituisce un premio dedicato allo sportivo dell’anno, ovvero un premio dedicato a “l’atleta o la squadra le cui prestazione nel corso dell’anno hanno maggiormente incarnato lo spirito della sportività e del successo.” Per l’anno 2016 il premio non poteva non andare a LeBron James, autore di una storica cavalcata che ha portato i suoi Cleveland Cavaliers al primo titolo NBA della loro storia. Per LeBron non è il primo riconoscimento di questo tipo da parte di Sports Illustrated, che nel 2012 aveva già insignito il Re di questo titolo. Nell’albo d’oro di questo speciale riconoscimento troviamo sportivi del calibro di Tiger Woods, unico insieme a LeBron ad essere stato nominato per due volte (1996,200), le leggende NFL Peyton Manning e Tom Brady, il tennista Arthur Ashe, il pugile Muhammad Ali, oltre a tutte le altre leggende della NBA come Bill Russell, Kareem Abdul-Jabbar, Michael Jordan e Tim Duncan. Ultima in ordine cronologico ad essere nominata sportiva dell’anno è stata Serena Williams, nomina di cui ora LeBron raccoglie l’eredità.

L’annuncio da parte della redazione è arrivato mercoledì scorso, che ha dichiarato: “Lui, naturalmente, non è stato l’unico atleta nel contribuire a porre fine alla famosa sete di titolo e non è stato nemmeno l’unico atleta che ha rimontato dal 3-1. Lui è, tuttavia, l’unico atleta che ha fatto tutto questo per guadagnare molto più di un anello. Lui si è caricato i Cleveland Cavaliers sulla schiena nelle finali NBA ed ha anche mantenuto la promessa fatta alla sua città e ad un’intera regione. Lui ha seguito la sua scelta di cuore, rischiosa, che ha fatto tre estati fa, quando è tornato a casa dopo quattro anni di successi a Miami.”

Non che servisse la nomina di Sports Illustrated, ma quanto fatto da LeBron e compagni nelle ultime NBA Finals è qualcosa che è entrato di diritto nella storia di questo sport e dello sport in generale e che difficilmente verrà dimenticato, soprattutto in Ohio.