Oklahoma City Thunder @Denver Nuggets 132-129: Westbrook è devastante e rimette in piedi da solo una partita che sembrava persa, OKC espugna all'overtime il Pepsi Center

OKLAHOMA CITY THUNDER @DENVER NUGGETS 132-129

(31-30, 62-63, 84-89, 117-117)

Partita incredibile nella notte al Pepsi Center dove gli Oklahoma City Thunder espugnano dopo un tempo supplementare il campo dei Denver Nuggets al termine di una partita che a soli 3′ dalla fine sembrava totalmente in ghiaccio a favore dei padroni di casa e che è stata totalmente ribaltata dalla super prestazione di un Russell Westbrook da 36 punti finali che si è praticamente preso in mano da solo tutto il peso offensivo dei suoi ed è riuscito a rimettere in piedi un incontro che pareva già chiuso. Partita che per tre quarti si gioca all’insegna dell’equilibrio, Denver ancora orfana di Danilo Gallinari trova in un grande Wilson Chandler il proprio terminale offensivo principale e per 36′ gioca meglio degli avversari apparsi inizialmente in campo un po’ col freno a mano tirato. I Nuggets nella ripresa riescono a toccare addirittura la doppia cifra di vantaggio mentre i tentativi di rimonta degli ospiti passano manco a dirlo per le sapienti mani del proprio numero 0: si arriva all’ultima frazione con Denver saldamente avanti e soprattutto con OKC che non da mai l’impressione di poter realmente mettere in piedi questo match quando inizia il personalissimo show di Westbrook. In  vantaggio 114-104 a poco più di tre minuti dalla sirena finale i padroni di casa non trovano praticamente più la via del canestro mentre il play dei Thunder con una serie di incredibili canestri consecutivi riesce a sorpresa a riportare a contatto la propria squadra permettendole addirittura di mettere il naso avanti a 35” dalla fine. Nell’ultima azione dell’incontro però i Thunder sono distratti e grazie ad un ingenuo fallo di Adams sul tiro da tre di Chandler, perfettamente convertito in punti dal giocatore dei Nuggets, il punteggio si fissa sul 117-117 regalando ai tifosi di entrambe le squadre altri 5′ di gioco. L’overtime si gioca sul filo sottilissimo dell’equilibrio, Westbrook caricato dal finale scoppiettante continua a dominare in mezzo all’area di Denver, dall’altro lato i Nuggets non credevano di trovarsi in questa situazione e crollano di schianto, l’ultima possibilità è affidata a Mudiay che in entrata a pochi secondi dalla fine viene stoppato da Adams che difatti spegne qualsiasi tipo di speranza per la franchigia del Colorado regalando un’insperata vittoria alla sua squadra, finisce come già detto 132-129 per Oklahoma City che trova così la sua ottava vittoria dall’inizio della stagione.

OKLAHOMA CITY THUNDER: Anderson 8, Sabonis 13, Adams 7, Oladipo 26, Westbrook 36 (12 reb, 18 ast), Morrow 10, Grant 6, Kanter 11, Lauvergne 15, Christon.

DENVER NUGGETS: Chandler 32, Faried 12, Nurkic 8, Nelson 21, Mudiay 17, Murray 20, Jokic 7, Arthur 5, Gee 7.