Ray Allen: "Pronti per il seguito di He Got Game, ora faccio il papà tutto il giorno"
Il ritiro, i successi, il cinema. Ray Allen si racconta, dalla A alla Z, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Questo un estratto della sua intervista, realizzata a Parigi da Davide Chinellato.
“Siamo pronti a girare il seguito di He Got Game, speriamo di poter cominciare quanto prima”.
“Questi due anni mi sono serviti per fare chiarezza, ho capito che era giunto il momento di andare avanti”.
“Senza LeBron, non sarei tornato a Miami. A quel punto dovevo decidere se mi ritenessi pronto ad un altro trasferimento, con al seguito la mia famiglia. In questi anni non sono arrivate offerte sensate per me, quindi ho realizzato che era arrivato il momento di smettere.”
“Mi manca il lavoro in palestra.”
“Posso dire di aver cambiato la vita di qualcuno, magari spingendolo a migliorarsi. Sono orgoglioso che il mio impegno abbia significato qualcosa anche per altre persone.”
“La mia vita familiare adesso è la priorità e faccio tantissime cose. Poi i miei figli hanno un’età in cui hanno bisogno di me e voglio esserci, per farli crescere nel modo migliore”.