Los Angeles Lakers @ Golden State Warriors 106-149: Warriors indemoniati, i giovani Lakers si fanno travolgere
Alla Oracle Arena di Oakland, i Warriors sfidano i Lakers in quella che si prospetta una sfida davvero interessante tra due squadre così diverse ma dalle prospettive simili.
Il primo quarto è già uno show, con Curry che è già caldissimo e spara triple da tutte le posizioni. L’effetto della Oracle Arena fa termare le gambe ai giovani Lakers che si ritrovano sotto di quindici punti già nei primi dodici minuti. Il festival delle triple continua anche nel secondo quarto, questa volta però è Klay Thompson a realizzare tutto ciò che gli capita sulle mani. I padorni di casa adesso si divertono e fanno divertire, con Curry che, con un passaggio ai limiti della razionalità umana, mette sotto canestro Livingston che inchioda in reverse e fa impazzire il pubblico. Una tripla di Durant e un contropiede in schiacciata di Draymond Green mandano le squadre all’intervallo sull’ 80-49 per Golden State.
Il secondo tempo diventa ben presto una gara a chi fa più spettacolo in casa Warriors, con Thompson che spara un’altra bomba.
Regala spettacolo anche Zaza Pachulia, che sforna un assist alla Steph Curry per Durant che schiaccia tutto solo in area.
L’ultimo quarto diventa garbage time a tutti gli effetti e Ian Clark decide di iscriversi alla gara dei tiri da 3 con un 5 su 5 dall’arco.
Finisce 106-149 con ben quattro giocatori dei Warriors oltre i 20 punti realizzati. Figuraccia per i poveri Lakers con il solo Brandom Ingram autore di una buona prestazione, 16 punti.
LOS ANGELES LAKERS: Ingram 16, Deng 8, Mozgov 12, Young 8, Calderon 7, World Peace 6, Black 9, Nance Jr. 4, Williams 16, Clarkson 16, Huertas 4, Robinson.
GOLDEN STATE WARRIORS: Durant 28, Green 5, Pachulia 6, Thompson 26, Curry 31, Iguodala 4, McGee 8, McCaw, West 3, Livingston 6, Clark 21, Warejao 6, Looney 5.