Steven Adams svela il segreto contro Kevin Garnett: "No English"

Una delle più entusiasmanti scoperte nella passata stagione NBA viene dalla Nuova Zelanda, veste la maglia dei Thunder e di nome fa Steven e di cognome Adams. Il granitico centro di OKC è diventato subito idolo della tifoseria, sia in campo sia fuori dal rettangolo da gioco.Per “fuori” spesso intendiamo davanti ai microfoni, perchè le sue interviste sono spesso esilaranti. L’ultima dichiarazione risale a qualche ora fa, tornando su quello che a tutti gli effetti è l’argomento caldo oltreoceano: il ritiro di Kevin Garnett. Il rapporto tra i due pesi massimi è stato “breve ma intenso” e le situazioni di trash talking tra i due non si possono definire nello stesso modo. Il motivo? Una risposta pronta che ha rivelato di avere il neozelandese.

Kevin Garnett verrà ricordato come uno dei più grandi trash talker della storia del Gioco, perchè oltre a mettere in campo grandi capacità tecniche metteva sul parquet quella rabbia che la vita, volente o nolente, gli ha regalato. Per far breccia nel cuore e nella mente di Adams, però, non sono bastate le grandi doti di “oratore alternativo” di KG. Steven Adams, da studente del Gioco, sapeva che tipo di giocatore era Garnett e, informato sui fatti, ha costruito un piani di autodifesa davvero innovativo. Il trucco era semplicemente far finta di non saper parlare inglese: “Cerca sempre di intimidirti con la sua presenza”, ha detto Adams a Erik Horne del The Oklahoman. “Non ha parlato con me sempre, perchè ho deciso di giocarmi la carta del ‘No English’ subito. Continuavo a ripetergli ‘No English. No English, mate. Sorry’ e lui mi ha lasciato in pace“. Adams ha anche aggiunto parole di profondo rispetto nei confronti di un futuro Hall of Famer: “Il modo in cui si rivolge a tutti – non è tanto il discorso di trash talking o meno, è una componente fondamentale del suo gioco. Ma non è solo quello, ovvio: il mondo in cui le sue squadre competevano, come se riuscissero ad assorbire tutta la sua energia per metterla in campo. E’ un ragazzo intelligentissimo e sa capire la situazione di tutti. Questo è ciò che di geniale sa fare“.