J.R. Smith non fa sconti: occorrono 15 milioni a stagione per rivederlo a Cleveland
I nostri ricordi ci riportano ad un ragazzo senza maglia, con un cartellone in cui si proponeva come presidente degli Stati Uniti e con l’inconsapevolezza di chi ancora non ha realizzato che è sul tetto del mondo. J.R. Smith torna a far parlare di sè, forse proprio perchè ora è consapevole del traguardo che ha raggiunto. Le voci che girano sul suo conto non rendono la vita facile a David Griffin e di sicuro non fanno sorridere i tifosi dei Cleveland Cavaliers. Dopo il toccante discorso post gara 7 in cui decantava la famiglia, la ringraziava e dava il suo significato a questo anello, tutto faceva pensare ad un terzo anno con la canotta dei Cavaliers. Nelle ultime ore, invece, le voci prima del rifiuto della player option da 5.4 milioni di dollari ed ora le nuove “pretese” dell’ex Knicks. Stando a quanto riportano le fonti americane (tra cui anche giornalisti di NBA.com), il talento dal New Jersey alza l’asticella: occorrono 15 milioni a stagione per trattenere il tiratore. La decisione di sondare il terreno della free agency NBA è stata presa insieme al suo agente, con il quale dovrà risolvere un altro dilemma: cercare un contratto a cifre altissime altrove o restare competitivi con i Cavs per un giro di giostra da campioni in carica?
Yikes… hearing JR Smith seeking huge deal to return to Cavs, in the $15m per year range. Can Cavs really pass on bringing him back?
— Steve Kyler (@stevekylerNBA) July 17, 2016
La reazione di Steve Kyler, penna di Basketball Insiders, è ragionevole soprattutto se si considera che i 15 milioni di dollari a stagione richiesti da Smith, in caso di accordo con i Cavs, non saranno “semplici” 15 milioni ma saranno 15 milioni tassati (di conseguenza un esborso maggiore per Cleveland). I wine-and-gold lo scorso anno firmarono un contratto con Smith per 5 milioni annui, mentre ora la richiesta si è praticamente triplicata. J.R. ha viaggiato lo scorso anno a 12.3 punti a partita, tirando con il 41,5% da 3 punti, diventando il 17esimo miglior tiratore della storia NBA dopo Nash. I Cavs decideranno di pagare profumatamente l’uomo tatuato oppure cercheranno altro in FA?