Rondo saluta Boston: “Amerò per sempre la città e i suoi tifosi”
“Il mio tempo a Boston ha significato tantissimo. In questa città, sono maturato sia come giocatore che come persona. L’amore che provo per i tifosi migliori in quanto a fedeltà e supporto è impareggiabile. I miei compagni hanno mostrato tanto cuore nell’ultimo paio di stagioni; sono alcuni dei ragazzi maggiormente dediti al lavoro duro con i quali io abbia mai giocato e auguro loro il meglio. Sono felice di aver vissuto i miei anni più impegnativi e di maggior successo con la società dei Celtics, i tifosi e la città. L’opportunità di giocare con ragazzi come Dirk, Mota, Tyson e un giovane talento come Chandler è molto emozionante e non vedo l’ora di costruire qualcosa di importante a Dallas.”
Questo il messaggio d’addio dell’ultimo superstite del quintetto campione nel 2008, prima di lasciare Boston ed accasarsi in Texas, alla corte di Mark Cuban e agli ordini di coach Rick Carlisle, che lo aspetta di certo a braccia aperte, come tutti i suoi nuovi compagni del resto.