Cleveland @ Golden State (gara-2) 77-110: I Warriors asfaltano i Cavs, la serie vola in Ohio sul 2-0
Cleveland Cavaliers @ Golden State Warriors 77-110
(21-19; 44-52; 62-82)
I Golden State Warriors spazzano via i Cleveland Cavaliers in maniera ancora più convincente che in gara-1 e si portano sul 2-0 in vista della trasferta in Ohio. Iniziano bene in realtà gli ospiti nel primo quarto, iniziando la gara con il jump shot e il bank shot di Irving, seguito dal layup di Kevin Love in penetrazione, ma la reazione immediata dei Warriors passa dalle mani dell’MVP che infila prima una tripla e poi un jump shot, chiudendo il tutto con la schiacciata di Ezeli. Nel finale di periodo il vantaggio se lo prendono però gli uomini di Lue, che prima accorciano con il layup in penetrazione e poi effettuano il sorpasso con la schiacciata in alley-oop di Shumpert (21-19). Rientrati per il secondo quarto i Cavaliers sembrano essere in sufficiente controllo della partita come dimostra l’immediata tripla ancora di Shumpert, seguita dal layup e dalla schiacciata di James, ma il crollo improvviso si dimostra essere dietro l’angolo. I campioni in carica infatti spezzano le gambe agli avversari e piazzano un mostruoso parziale di 20-2 che passa dalla tripla e dal tiro in fadeaway di Thompson, e soprattutto dalle due triple consecutive di Green, chiudendo il tutto con il jump shot di un rientrato Curry, con il periodo nero che viene finalmente interrotto dalla tripla di Love, che fissa sul 33-42. I Warriors sembrano essere pronti ad una nuova fuga con la doppia tripla di seguito degli Splash Brothers, ma un imponente LeBron nel finale riequilibra almeno il punteggio, portando i suoi a otto punti di distanza (44-52). Al rientro dopo l’intervallo continua il grande gioco dall’arco, che vede ad inizio quarto andare a centro Curry, ma soprattutto dopo qualche minuto prima Green e poi Thompson da distanza siderale, con i Cavs che provano a restare attaccati alla partita grazie al layup in penetrazione di Smith e alla schiacciata di Jefferson. Cambio importante per coach Kerr, che manda in campo un ottimo Barbosa che subito cambia seriamente l’inerzia della gara con 4 punti consecutivi, mentre è il reverse layup di Green a fissare il risultato sul 53-69. La reazione di Cleveland è ridotta al minimo se non per la schiacciata e la tripla di James, poco per impensierire i campioni in carica che allungano ancora con le triple e i layup di Green e Thompson negli ultimi minuti (62-82). Il quarto finale si apre se possibile in maniera ancora più drammatica per gli ospiti, che vengono colpiti dall’ennesima bomba dall’arco di Curry e dai due layup di Barbosa, che prima punisce in contropiede e poi ruba palla sulla rimessa in gioco, per i 27 punti di differenza. La partita, ormai virtualmente chiusa, vede comunque i Warriors non lasciar spazio agli avversari e connettere ancora i due jump shot di Livingston e quello di Barnes, oltre che al canestro del nuovo entrato Clark. Gli ultimi minuti diventano quindi una formalità con tanta panchina in campo per entrambe le squadre e la partita che vola verso il termine regalando la seconda vittoria alle Finals per Golden State.
Cleveland Cavaliers: James 19, Love 5, Thompson 8, Smith 5, Irving 10, Jefferson 12, Dellavedova 7, Shumpert 3, Mozgov 5, D. Jones 3.
Golden State Warriors: Barnes 5, Green 28, Bogut , Thompson 17, Curry 18, Iguodala 7, Livingston 7, Ezeli 6, Barbosa 10, Clark 7, Speights 3.