I Thunder non fanno video e si caricano per gara 7: tutto pronto per il "Win or go home"
Perdere le ultime due consecutive e i due primi match point è una cosa difficile da mandar giù, specie se ti chiami Kevin Durant e manchi in maniera prepotente ancora di quel carisma necessario per caricarti il mondo sulle spalle. Le parole di KD di ieri, però, ispirano comunque fiducia, nonostante i Thunder debbano provare una seconda impresa alla Oracle Arena. Spalle contro il muro, o si vince o si va a casa, senza altra via di uscita. Durant lo sa, i suoi compagni di squadra lo sanno e combattere con la delusione di perdere il punto-partita in casa non è un’opera da poco, considerando i tanti giovani a roster. Il rimedio, se di rimedio si può parlare, forse c’è. Kevin Durant, ai microfoni di Fred Katz dopo l’allenamento mattutino di ieri, ha dichiarato: “Se camminiamo come se ci fosse un funerale, abbiamo già perso. Nessuno la vede così, non possiamo piangerci addosso. Sono molto fiducioso in vista di gara 7 perchè vedo i ragazzi e mi sembrano tutti pronti e carichi. Siamo ‘sconvolti’ dalla sconfitta in gara 6 ma dobbiamo andare oltre. Saremo pronti per gara 7“. Alla fine della chiacchierata con il giornalista, KD si lascia sfuggire un particolare curioso: “Non abbiamo fatto video“. Per i meno esperti “fare video” corrisponde a lavorare con la squadra sugli errori, rivedendoli e analizzandoli nei dettagli, in modo da non commetterli più e allo stesso tempo migliorare con le spiegazioni dei coach su determinate situazione di gioco. Durant poi aggiunge: “Sappiamo tutto di questa squadra, come ho detto ieri. Sappiamo quello che dobbiamo fare. E’ solo una questione di uscire a dare tutto quello che abbiamo, lasciando tutto fuori“. Parole da leader che dovranno, però, trovare riscontro sul parquet.