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San Antonio @ Oklahoma City 99-113 (gara 6): Anche gli Spurs si devono arrendere a padre tempo, Oklahoma vola alle finali di conference

SAN ANTONIO SPURS @ OKLAHOMA CITY THUNDER 99-113 (OKC VINCE LA SERIE 4-2)

Oklahoma City riesce a eliminare San Antonio in gara 6 e ora dovrà vedersela contro i Golden State Warriors dell’MVP Steph Curry nelle Western Conference finals.

San Antonio parte subito forte grazie ai punti di Duncan e Aldridge e domina a rimbalzo, non riuscendo però a segnare da lontano. Oklahoma risponde grazie al suo dinamico duo che realizza 18 dei 25 punti totali di squadra e chiude il quarto con un 12-0 di parziale concluso da una schiacciata in contropiede di Durant che infiamma il pubblico. Nel secondo quarto Pop prova la carta Marjanovic ma anche Oklahoma pesca bene dalla panchina e trova buone risposte da Randy Foye e Dion Waiters. Gli Spurs senza i propri titolari faticano a trovare la via del canestro (31.3% alla pausa lunga) e Oklahoma riesce a gestire il vantaggio e a raggiungere il +24 all’intervallo grazie alle giocate di pura energia di Westbrook.

Il secondo tempo non inizia meglio per i nero-argento che ritrovano feeling con il canestro ma concedono troppo in difesa. Oklahoma riceve un apporto da tutti, in particolare da Andre Roberson che aiuta la causa con tre triple e giocate importanti su entrambi i fronti. I Thunder riescono a gestire le poche folate Spurs e non fanno mai scendere il vantaggio sotto le venti lunghezze. L’ultimo quarto sembra una formalità ma Oklahoma si rilassa troppo presto e San Antonio guidata dalla coppia di quarantenni Tim Duncan e Andre Miller ritorna fino al -13 con ancora sei minuti da giocare. Oklahoma prova ad aggrapparsi a Durant ma una tripla di Green e un flagrant fischiato a Westbrook riaprono completamente la partita. I Thunder rischiano di sbandare, commettono qualche palla persa di troppo, però riescono con una stoppata di Ibaka su Duncan e una tripla di Westbrook a rimettere la partita dalla loro parte e a riportare Oklahoma alle finali di conference dopo un anno di assenza.

Probabilmente con questa sconfitta si concludono le straordinarie carriere di Tim Duncan e Manu Ginobili, simboli di una dinastia Spurs che nonostante tutto non si può dichiarare conclusa visto le basi poste con Leonard e Aldridge per un futuro ancora ai vertici della Western conference

– I 31 punti concessi dai Thunder nel primo tempo sono il minimo concesso da Oklahoma nei playoffs

– Durant e Westbrook chiudono la serie avendo segnato o assistito il 76% dei canestri dei Thunder

– Oklahoma raggiunge la sua quarta finale di conference negli ultimi 6 anni

– WCF Gara 1 @GS, Lunedì notte alle 3 italiane

SAN ANTONIO SPURS: Leonard 22, Aldridge 18 (14 rbs), Duncan 19, Green 9, Parker 6, Mills 5, West 5, Ginobili 5, Anderson 6, Martin, Marjanovic 2, Miller 2

OKLAHOMA CITY THUNDER: Durant 37, Ibaka 8 (10 rbs), Adams 15 (11 rbs), Roberson 14, Westbrook 28 (12 ast), Kanter 7, Waiters 2, Foye 2, Payne, Mohammed,

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone