San Antonio@Oklahoma City 100-96 (Gara 3): Westbrook ci prova, ma è la notte di Leonard. Spurs nuovamente avanti 2-1
Con una prova autoritario i San Antonio Spurs si impongono anche alla Chesepeake Arena di Oklahoma City e vincono il terzo episodio della serie contro i Thunder, tornando i vantaggio nella serie per 2-1. Protagonista della notte è Kawhi Leonard, che con 31 punti trascina i neroargento alla vittoria nella gara forse più importante dell’intera serie.
Gli Spurs partono forte e sono subito davanti. Aldridge è in gran serata, lo stesso vale per Leonard, e OKC non riesce a trovare le misure per contrastare i due sotto canestro. San Antonio chiude a +7 il primo quarto, con i Thunder che recuperano parzialmente prima dell’intervallo lungo di metà gara; nel secondo parziale, infatti, si fa vedere Westbrook e la panchina degli Spurs, con Diaw e West, riesce a stento a tenere il vantaggio.
Gli ospiti, però, partono di nuovo forte al rientro dagli spogliatoi. Due giocate di Leonard riportano davanti San Antonio in doppia cifra e cominciano a crollare le difese dei padroni di casa. Eppure OKC, con le giocate di un Durant assente per larga parte dell’incontro, riescono a non distaccarsi troppo ed anzi rientrano in partita. Servono i 26 punti di KD ed un paio di triple di Ibaka. Quando servirebbe lo sforzo decisivo, però, sale l’intensità della difesa di Popovich e gli Spurs si lanciano al contrattacco. L’avvio dell’ultimo parziale è tutto di tinte blu-arancio: Ibaka prima e Westbrook poi valgono il primo sorpasso OKC della gara, con i Thunder che ‘scappano’ fino al +4. Le redini del match, però, finiscono poi in mano a Tony Parker: per il francese 19 punti con il jumper che, nel cuore dell’ultimo quarto, vale l’87-85 che sposterà nuovamente gli equilibri. Gli Spurs mandano in ghiacciaia la partita negli ultimi secondi fino al 100-96 decisivo.
Popovich si guadagna Gara 3, una rivincita dopo quanto successo nell’ultima notte in Texas. San Antonio è parsa più pronta e capace di prendersi la posta in palio, anche se per alcuni tratti sono stati i Thunder a sembrare capaci di portare a casa la posta. Troppo discontinuo Durant, è Westbrook la vera anima della squadra; ma con un Leonard così dall’altra parte, sarà difficile anche in Gara 4 riequilibrare le cose per i ragazzi di Donovan.
SAN ANTONIO – Leonard 31 e 11 reb, Aldridge 24, Green 8, Duncan 2, Parker 19, Ginobili 5, Diaw 1, Mills 3, West 7, Anderson.
OKLAHOMA CITY – Adams 2 e 11 reb, Durant 26, Ibaka 15, Westbrook 31, Roberson 4, Waiters 6, Kanter 8, Payne 4, Morrow.