George e Vogel concordi: "Peccato per Gara-7, ma è stata comunque un'annata positiva"

La corsa degli Indiana Pacers si ferma già al primo turno, dopo la sconfitta patita all’Air Canada Center di Toronto, per 84-89. Un match che ha visto George e compagni inseguire gli avversari per gran parte del tempo, con una gran rimonta nel quarto periodo, dopo essere finiti anche a –16. Ma è mancato l’ultimo colpo di reni. “Ho giocato questa partita nell’unico modo che conosco, ovvero dando tutto. Purtroppo non è bastato” – dice Paul George – “Alla fine, ho esaurito abbastanza il carburante. Sono arrivato al termine della partita senza fiato“.

Ciononostante, PG considera positivamente l’annata sua e dei suoi Pacers: “Se mi avessero detto, ad inizio stagione, che nell’anno del mio ritorno in campo dopo l’infortunio avrei condotto i miei compagni ai Playoff, con buone chance di passare al secondo turno, il tutto restando in salute, beh, gli avrei riso in faccia. Sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi. E’ stata una buona stagione“.

“Avevamo un rookie nel nostro quintetto titolare” – continua George – “Un rookie che è migliorato, sta imparando e sta diventando un giocatore differente. Abbiamo affrontato una squadra #2 del seeding, ragazzi. Una squadra da più di 55 vittorie. E l’abbiamo trascinata a Gara-7“.

Anche coach Vogel rende omaggio alla sua star e ai suoi ragazzi in generale: “Paul George si è rotto una gamba due anni fa. Si tratta di un successo e di un ritorno notevoli. Per lui, tornare in campo questa stagione e giocare come ha fatto lui nei Playoff è stato semplicemente straordinario. In termini di gestione della pressione, abbiamo una squadra completa. I ragazzi hanno giocato bene e George ha giocato bene. Abbiamo avuto modo di continuare a crescere e a costruire bene per il prossimo futuro“.

Questo, invece, il pensiero del coach di Wildwood, New Jersey, su Gara-7: “Abbiamo commesso due TO in un momento topico della partita. Ma credo che i nostri ragazzi hanno cercato di correre, di passare, di giocare nel modo giusto e metterci nella condizione di poter far bene in questa Gara-7. Non è facile giocare in trasferta una Gara-7 e vincere, ma noi siamo stati quasi in grado di farlo stasera. Sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi“.