I Pacers dopo la vittoria in gara-6, Turner "Il pubblico ci ha dato la forza di vincere", coach Vogel "Se giochiamo di squadra possiamo battere i Raptors"
Importante vittoria stanotte per gli Indiana Pacers, che dopo aver sprecato l’occasione di ribaltare il fattore campo in gara-5, ha dimostrato una netta superiorità sugli avversari, portandosi in vantaggio quantomeno mentale per l’ultima sfida in Canada. In conferenza stampa il primo ad intervenire è stato Rodney Stuckey, rincuorato in questi giorni dopo l’errore nell’ultima partita e protagonista invece nella vittoria odierna: “Dopo gara-5 avevo già dimenticato tutto, che avessi sbagliato il tiro o no. La partita era finita e dovevo andare avanti”.
Tanta emozione invece per Myles Turner, che alla prima stagione in NBA sta vivendo dei playoff in prima linea, con prestazioni sempre in crescendo: “È stata la partita più emozionante mai giocata. So che sembra lo dica per ogni sfida che affrontiamo, ma stanotte è stato davvero speciale. Il pubblico è stato con noi nonostante un inizio duro e ci ha dato la forza di ritornare in campo e vincere”. Il rookie si è poi proiettato all’ultima sfida tra Pacers e Raptors, quella decisiva: “È un po’ come morire o sopravvivere, semplicemente vinci oppure te ne torni a casa. Dobbiamo essere bravi a mantenere la stessa mentalità che abbiamo mostrato stanotte. È assurdo che alla mia stagione da rookie stia vivendo tutto questo, sto facendo davvero tanta esperienza”.
La parola passa quindi al leader assoluto della franchigia, quel Paul George che rispetto alle ultime uscite ha deciso di non caricarsi obbligatoriamente il peso della squadra sulle spalle: “Ho pensato che il mio lavoro oggi doveva essere solo rappresentare una minaccia per i Raptors, mettergli pressione, muovere la palla e cercare di scomporre la loro difesa. Sono i miei compagni che hanno davvero fatto i danni più consistenti, io ho giocato per loro ed è stata un ottima scelta”.
A chiudere le dichiarazioni ci ha pensato coach Vogel, che ha speso parole importanti per George e Stuckey: “Paul non può battere da solo i Raptors, ne abbiamo parlato a lungo, i Pacers insieme devono farlo. Avevamo bisogno di tutti e devo ammettere che la squadra in ogni suo singolo elemento ha dato il suo contributo. So che (Stuckey) era molto dispiaciuto per aver giocato male la scorsa gara, aveva ricevuto delle contestazioni che non meritava. È stato un ottimo elemento per noi tutto l’anno, sono felice che abbia risposto in campo nel migliore dei modi”.