NBA Playoff 2016, quanti infortuni! Anche Thomas si aggiunge alla lista
Quando giunge un momento come i Playoff NBA, attesissimo dagli appassionati di tutto il mondo, c’è un solo fattore che può rovinare, più o meno, la festa. Ovvero l’incubo degli infortuni a raffica, in particolare se questi vanno a colpire le stelle delle varie squadre. Intendiamoci, dopo una stagione regolare da 82 partite, stressante e logorante, i Playoff rappresentano un livello ancora più elevato, sotto tutti i punti di vista, in primis agonistici. Ecco, dunque, che il rischio di infortuni può aumentare in maniera rilevante.
Fatto sta che gli ultimi giorni sono stati un vero bollettino di guerra. Al punto che, mettendo insieme gli infortunati più illustri, si potrebbe costruire un quintetto molto competitivo. Nel ruolo di play, spazio per lo sfortunatissimo Chris Paul, il quale si è fratturato il terzo metacarpo della mano destra durante Gara-4 con i Blazers, e dovrà stare ai box per un periodo tra le 4 e le 6 settimane. Stella di prima grandezza anche nel ruolo di guardia, con l’MVP Stephen Curry: praticamente, Steph si può dire non li ha proprio cominciati questi Playoff, giocando solo due spezzoni di partita con i Rockets, tra Gara-1 (uscito per un infortunio al piede destro) e Gara-4, dove ha fatto tremare il mondo con la torsione del ginocchio destro, cavandosela con una distorsione di I grado, e conseguenti due settimane (minimo) di stop.
Nel ruolo di ala piccola, ecco uno dei difensori migliori in circolazione, ovvero sia Avery Bradley da Boston. Il nativo di Tacoma, Washington, si è fatto male nel corso di Gara-1 della serie contro Atlanta, rimediando una distorsione ad un tendine del ginocchio sinistro, restando fuori, per ora, a tempo indeterminato. Come ala grande, invece, piazziamo Nicolas Batum, degli Charlotte Hornets. Il giocatore transalpino, dal canto suo, ha lasciato il parquet nel corso di Gara-2 contro Miami, a causa di una distorsione alla caviglia sinistra e, anche nel suo caso, non è chiaro quando tornerà a disposizione di coach Clifford. Nel ruolo di centro, infine, spazio per un altro big degli sfortunati Clippers: parliamo di Blake Griffin il quale, a causa del riacutizzarsi dell’infortunio patito ad inizio anno al quadricipite femorale sinistro, salterà il resto dei Playoff.
Ad un quadro già desolante si è aggiunto, nelle ultime ore, un altro giocatore molto importante. Nel finale di Gara-5 contro gli Hawks, i Celtics hanno perso anche Isaiah Thomas, uscito dal campo a causa di una distorsione alla caviglia sinistra. Nel suo caso, però, la situazione sembra molto meno critica, almeno stando alle parole del giocatore nel post-partita, dalle quali trapela la ferrea volontà di non mancare all’appuntamento di Gara-6 al TD Garden: “Sto alla grande, pronto per Gara-6. Giocherò, non importa come“.