Parsons e Williams concordi: "Il nostro futuro è a Dallas"
Dopo l’eliminazione al primo turno dei Playoff con i Thunder, arrivata con un netto 1-4, a Dallas si guarda al futuro. E a prendere la parola sono stati due giocatori che, a causa di infortuni vari, non sono riusciti a dare un grande apporto alla causa in post season. Parliamo di Chandler Parsons e Deron Williams.
“A Luglio, parlerò con la mia famiglia, con il mio agente e con Mark Cuban, poi si vedrà. Ma Dallas, per me, significa casa” – dice il 27enne di Casselberry, Florida – “Stavo molto bene prima di infortunarmi. Ho sempre detto che i Playoff sono il momento più divertente dell’anno e sono convinto che la serie con i Thunder sarebbe andata diversamente, se io fossi stato in campo e al 100%, e la squadra al completo“.
Sul suo stato attuale: “Nella giornata di ieri, per la prima volta, sono stato in grado di fare qualche tiro. Ma mi aspetta ancora un periodo di recupero di 6-8 settimane. C’è tempo e non voglio avere fretta. Sono felice di poter cominciare la riabilitazione e ho tutto il tempo del mondo per recuperare dall’infortunio e lasciar guarire il ginocchio“.
Infine, Parsons ha detto la sua sulle voci che indicano nei Mavs una prossima, possibile destinazione per Dwight Howard. “Può ancora dominare il gioco. Penso che può essere ancora un grande giocatore nella Lega. Credo che stia per lasciare Houston; potrebbe venire da noi, perché no?“.
Anche Deron Williams, nonostante giochi a Dallas da una sola stagione, sembra ne sia rimasto conquistato, e voglia fare di tutto per continuare il suo soggiorno in Texas. Le parole dell’ex Nets sono riportate da Dwain Price, del Fort Worth Star-Telegram: “Voglio con tutto il cuore tornare a Dallas“.