Frustrazione in casa Rockets, ma Harden e Howard ci credono ancora
“Avete visto tutti la grande differenza che c’è stata tra i primi due quarti e il terzo dove, purtroppo, abbiamo perso la partita. C’è da dire, però, che loro hanno alzato all’improvviso il livello di gioco e che noi non siamo riusciti a stargli dietro”. Questo il laconico commento di coach Bickerstaff alla sconfitta che mette i suoi Rockets spalle al muro. Ad essere stato sbagliato è l’approccio ai terzi 12 minuti di gioco, come conferma James Harden: “Come ho detto già in precedenza è stato il terzo quarto a tagliarci le gambe. Abbiamo giocato senza la necessaria durezza e, tra triple, rimbalzi e palloni persi, ci hanno rifilato 40 punti. E’ frustrante, ma adesso abbiamo l’opportunità di andare lì per gara 5 e rimettere tutto in discussione”. Lo conferma anche Dwight Howard: “Gara 5 non sarà la nostra ultima partita della stagione. Vogliamo vincere in casa dei Warriors”.