Draymond Green racconta le lacrime di Stephen Curry: "Ha dolore e siamo molto preoccupati"
Stephen Curry è appena tornato, eppure c’è la possibilità di perderlo di nuovo. Tutto il Toyota Center aveva gli occhi puntati sulle sue caviglie, come a volerle esorcizzare per evitare una prestazione da urlo dell’MVP, perchè tutti sanno che le speranze di difesa del titolo, volenti o nolenti, passano per le mani (e le condizioni fisiche) del numero 30. L’episodio spiacevole per tutti gli appassionati del Gioco avvenuto sulla sirena del primo tempo ha fatto fermare il cuore ad una baia intera, a chi era in telecronaca e a chi era a casa tranquillo sul divano. Ritorna, non ritorna. Durante l’intervallo non si è parlato di altro ma ciò che non vediamo possiamo solo sentirlo dalla voce dei protagonisti. Draymond Green, autore di un secondo tempo fenomenale, alla fine della gara ha raccontato quello che ha vissuto Curry negli spogliatoi. Il ginocchio destro di Curry si gira in maniera innaturale e tutti temono il peggio, tranne lui, il Dancing Beard che ha come unico scopo quello di rincuorare l’amico: “E’ stato scosso dal colpo, l’ho visto piacere. Sarà stato il dolore o forse la voglia che aveva di essere in campo con i suoi ragazzi. Stai tranquillo gli ho detto, tieni la testa alta e andrà tutto bene. Hai avuto modo di essere importante per questa squadra, ora porta il culo fuori e vedi quello che c’è da fare“. Non è andata come pronosticava il prodotto di Michigan State e la testimonianza delle lacrime la dice lunga sul tipo di dolore che Curry ha provato e prova tuttora. Il 121-94 con il quale i Warriors si sono liberati dei Rockets è sintomatico del fatto che la squadra regge alla grande anche senza il suo MVP. Il prossimo incontro, la decisiva gara 5, probabilmente non vedrà di nuovo il suo protagonista più importante. La risonanza magnetica che effettuerà nelle prossime ore ci dirà di più.
“High“, ha detto Green quando gli viene chiesto il livello di preoccupazione della squadra, altro segno che le conseguenze di quella brutta scivolta potrebbero effettivamente essere gravi. “Stiamo parlando di una distorsione al ginocchio probabilmente, non lo stesso problema della caviglia”, quasi a voler giustificare la maggior preoccupazione.