I Celtics dopo la vittoria in gara-3, Thomas: "Sono contento per la vittoria della squadra". Turner: "Isaiah ci ha trascinati al successo"
I Celtics hanno trovato la prima vittoria della loro postseason, riuscendo ad evitare un pesante 3-0 degli Hawks e a rimettere tutto in gioco, in attesa della seconda gara da giocare in Massachusetts. A tenere banco è ovviamente la straordinaria prestazione di Isaiah Thomas, che ha raggiunto nomi illustri come Bird, JoJo White e Paul Pierce tra i Celtics che hanno messo a referto almeno 40 punti. Proprio il playmaker è stato il primo a parlare nel post partita, analizzando la prestazione singola e di squadra: “Sono innanzitutto contento della vittoria, che resta la priorità. In ogni caso non può che far piacere una gara del genere, anche solo per essere accostato a grandi leggende del passato. So che tutto inizia dalla singola vittoria, per poi trovarne altre ed altre ancora, fino al titolo. Magari adesso è un obiettivo lontano dalle nostre possibilità, ma possiamo arrivarci prima o poi, e questo mi rende felice”. Dopo una piccola parentesi sull’episodio che lo ha visto protagonista con Schroder (“Non sono preoccupato dei provvedimenti, non volevo colpirlo alla testa”), Thomas ha svelato i consigli che gli sono arrivati dal suo quasi omonimo campione dei Pistons e da Allen Iverson: “(Iverson) mi ha detto di continuare a lottare, che le sconfitte ad Atlanta non dovevano demoralizzarci e che avremmo dovuto restituire il colpo. Isiah invece mi ha dato qualche aiuto che ora non posso rivelarvi, mi ha detto cosa aveva visto nelle prime gare e come avremmo potuto migliorare”.
Contento della partita ovviamente coach Brad Stevens, che ci teneva a complimentarsi con i suoi giocatori e in particolare con Thomas per la vittoria: “Isaiah è un ragazzo molto competitivo, non mi sorprende che abbia giocato così bene. Non poteva trovare un ambiente più favorevole che al Garden, appena aveva un po’ di spazio prendeva dei tiri che inevitabilmente andavano dentro. Entrambe le squadre erano mentalmente dentro la gara, e quando succede capita che il gioco diventi fisico. Nonostante l’intensità però non penso che si sia andati oltre il limite nei falli”.
In chiusura arrivano le parole di Evan Turner, anche lui ovviamente in prima linea nell’elogiare la partita del suo leader: “È stato grande stasera, davvero divertente da guardare. Ci ha letteralmente trascinato alla vittoria, vedergli ottenere questi numeri ai playoff è qualcosa di assurdo. È stato devastante e si è decisamente meritato la standing ovation”.