NBA24 PREVIEW - Toronto Raptors, pronti a diventare grandi, senza più passi falsi
Al culmine di una stagione pazzesca, i Toronto Raptors sono pronti ad affrontare i prossimi playoff. La squadra ha tranquillamente migliorato la posizione ottenuta lo scorso anno e si candida di diritto ad un posto tra le contendenti al titolo, realisticamente pronti a giocarsi le finali di Conference, probabilmente contro i favoriti assoluti: i Cleveland Cavaliers di LeBron James. Sicuramente va immediatamente dimenticata la pessima figura di cui si sono loro malgrado resi protagonisti i canadesi lo scorso anno, con quello sweep subito dai Washington Wizards che ancora scotta e che non gli ha permesso di andare oltre il primo turno.
IL ROSTER – Johnson, Caboclo, Lowry, DeRozan, Joseph, Bennett, Valanciunas, Carroll, Biyombo, Ross, Scola, Powell, Wright, Patterson, Nogueira.
REGULAR SEASON – Basterebbe ricordare come la franchigia non sia mai riuscita ad arrivare al secondo posto in Conference, o come non avesse mai superato le cinquanta vittorie dalla sua fondazione, per capire quanto sia stata eccezionale la regular season appena conclusa. Se a questo si aggiunge che, oltre ad una costanza di rendimento che sembra aver risolto i problemi passati, un mese di aprile sopra le righe con 6 vittorie e solo due sconfitte (entrambe in trasferta, a San Antonio e ad Atlanta) ha quasi rischiato di catapultarli in testa alla classifica, chiudendo con una sola vittoria di differenza dai Cavaliers. Certo, l’ennesimo titolo di Division non può più accontentare nessuno e adesso gli obiettivi devono essere decisamente più alti, ma nulla potrà cambiare che queste 82 partite entreranno nella storia della squadra canadese, ormai tra i top della lega.
LA SQUADRA – Dopo aver fallito l’esperienza di postseason per l’ennesima volta, i Raptors sono corsi ai ripari quest’estate, non rivoluzionando la squadra bensì migliorandola ulteriormente, riuscendo a trovare i pezzi giusti per costruire un roster completo e competitivo. È così che alla corte di coach Casey sono arrivati Luis Scola (vincitore dell’MVP sudamericano lo scorso anno) e DeMarre Carroll, che aveva chiuso in netto crescendo l’esperienza agli Hawks. Mentre l’argentino è diventato un trascinatore della squadra nella coppia di lunghi con Valanciunas, per Carroll la sfortuna si è messa di traverso facendogli saltare metà stagione per un grave infortunio al ginocchio, riportandolo in campo giusto per la corsa ai playoff. Il quintetto ha uno star power con pochi rivali in NBA, con i tre appena citati che vengono accompagnati dai due All-Star Kyle Lowry e DeMar DeRozan, mentre dalla panchina escono validi membri delle rotazioni come Joseph (anche lui arrivato in estate dagli Spurs), Biyombo e soprattutto Terrence Ross, tra i migliori sesti uomini quest’anno.
L’UOMO CHIAVE – DeMar DeRozan. Crescita mostruosa quella della guardia che veste la canotta numero 10, che lo ha portato a scavalcare nelle gerarchie l’amico fraterno Lowry in qualità di leader assoluto di franchigia. Con 23.5 punti di media (a cui vanno aggiunti 4 assist e 4.5 rimbalzi), la guardia ha avuto un ruolo da protagonista nella maggior parte delle vittorie di Toronto, incorniciando le due gare contro Portland e Miami, dove ha messo a referto il suo record stagionale di 38 punti realizzati. A tutto questo va aggiunto il secondo posto ottenuto tra i realizzatori della franchigia, scavalcando Vince Carter e mettendosi alle spalle del solo Chris Bosh.
IL PRONOSTICO – La squadra ha guadagnato molta esperienza sia dall’eliminazione dello scorso anno che da questa stagione e, nonostante i Pacers non siano degli avversari comodi da affrontare, l’impressione è che i canadesi avranno ancora tanta strada da fare e che passeranno il turno con un 4-2.