Carter-Williams regala la prima vittoria stagionale ai 76ers. Vincono anche Atlanta e Brooklyn.
San Antonio Spurs – Brooklyn Nets 93-95
Importante vittoria dei Nets ai danni dei campioni Nba, che non riescono a dare vita ad una striscia positiva degna di nota in questo inizio di stagione. Prima metà di gara molto equilibrata e con poche emozioni, che vede gli Spurs chiudere in vantaggio per 42-40. Ad innescare il primo sorpasso importante per i Nets ci pensa Teletovic, che punisce la difesa texana con due triple. Chiude il terzo quarto l’attacco in penetrazione di Williams. Nell’ultimo quarto Brooklyn riesce a dissipare un vantaggio di 14 punti e grazie all’appoggio a canestro di Leonard e le triple di Ginobili e Green, la partita finisce all’overtime. La squadra di casa va avanti con la tripla di Williams, ma a causa dell’errore di Bogdanovic concede la possibilità agli Spurs di vincere il match, che svanisce sul tiro sbagliato da Ginobili.
San Antonio Spurs: Leonard 12 (13 rimbalzi), Duncan 14 (17 rimbalzi), Diaw 0, Green 20 (10 rimbalzi), Parker 9, Ginobili 15, Joseph 7, Baynes 4, Bonner 7, Belinelli 5.
Brooklyn Nets: Johnson 8, Teletovic 26 (15 rimbalzi), Lopez 16 (15 rimbalzi), Bogdanovic 14, Williams 17, Anderson 2, Jack 8, Plumlee 2, Jordan 2.
Atlanta Hawks – Miami Heat 112-102
Continua il momento d’oro per Atlanta, che con la vittoria ottenuta contro dei non irresistibili Heat, si sono portati al terzo posto nella Eastern Conference, appena dietro Toronto e Washington. Inizio da brividi per gli Heat, che nel primo quarto, sotto di 5, perdono Deng per infortunio. A peggiorare la situazione ci pensa Scott, che con una tripla chiude la prima frazione. Nel secondo quarto alla tripla di Bosh risponde quella di Korver, ma il centro di Miami accorcia ancora le distanze con un tiro in fade-away verso la fine della prima metà di gara (49-47). I ragazzi di Spoelstra barcollano dopo i due attacchi in penetrazione di Millsap e Teague, mentre crollano nell’ultimo laddove è ancora Teague a mettere a ferro e fuoco la difesa degli Heat e a scaricare per Korver, che mette dentro la tripla che chiude i giochi.
Atlanta Hawks: Carroll 6, Millsap 14, Horford 6, Korver 18, Teague 27, Antic 4, Mack 5, Schroder 16, Scott 9, Sefalosha 7.
Miami Heat: Deng 5, McRoberts 4, Bosh 27 (11 rimbalzi), Wade 28, Chalmers 19 (11 assist), Napier 7, Hamilton 2, Ennis 2, Williams 6, Haslem 2.
Philadelphia 76ers – Minnesota Timberwolves 85-77
Prima vittoria stagionale per i 76ers, che a un passo dalla striscia negativa record dell’Nba riescono a battere i Timberwolves da ospiti. Molta confusione nel primo quarto, con un Carter-Williams poco lucido che perde due possessi consecutivi a causa di pessimi passaggi. Nella seconda frazione è Wiggins a portare in vantaggio i suoi dopo una palla rubata e una schiacciata in contropiede. Nella seconda metà al layup di Carter-Williams risponde un indemoniato LaVine, che entra in area e schiaccia pregevolmente. Nell’ultimo quarto è dominio per Philadelphia, portata avanti dalle giocate di Carter-Williams, che quando non va a concludere, serve per le triple di McDaniels o gli attacchi di Noel. A spezzare qualsiasi speranza di recupero per i Minnesota Timberwolves è ancora il playmaker dei 76ers, che scarica intelligentemente verso Covington, che realizza dal perimetro.
Philadelphia 76ers: Mbah a Moute 12, Noel 8, Sims 10, Thompson 3, Carter-Williams 20, McDaniels 12, Covington 17, Grant 3.
Minnesota Timberwolves: Wiggins 11, Young 16, Dieng 15 (16 rimbalzi), Brewer 7, Williams 14, Hummel 4, Muhammad 4, LaVine 6