Los Angeles Clippers @ Houston Rockets 122-106: serata di grazia per i tiratori di Los Angeles, Houston mai in partita
LOS ANGELES CLIPPERS @ HOUSTON ROCKETS 122-106
(35-26; 72-50; 97-75)
Si riprendono, i Clippers, dopo il period negative delle ultime uscite, che li ha visti più volte sconfitti. In Texas gli uomini di Doc Rivers hanno vita facile sui Rockets. Già dopo 3’ di gioco, Los Angeles è già avanti di 10, con la tripla di Redick in transizione ben assistita da Chris Paul (15-5). L’attacco dei californiani gira alla grande e in contropiede sono mortiferi, con Redick che va ancora a segno dall’angolo, mantenendo invariato il distacco di dieci lunghezze (20-10) a metà periodo. Il secondo quarto è un disastro per Houston, che comincia a subire tiri da tre punti con una frequenza impressionante, con Mbah a Moute, Crawford, Johnson, Rivers: i Clippers si trovano dopo 5’ sul 56-33.
Nella ripresa, Jordan diventa un fattore, specialmente quando manca Howard a presidiare il pitturato. Los Angeles in contropiede continua a fare cose importanti, con Rivers che ruba ad Harden e da solo appoggia il 92-72 a fine terzo quarto. I Rockets con Ariza si riportano sul -11, ma è ancora Redick a spedire le speranze al mittente, con la tripla del 114-100 che chiude la partita a 3’40’’ dalla sirena.
LOS ANGELES CLIPPERS: Mbah a Moute 12, Green, Jordan 23 (16 reb), Redick 25, Paul 15 (16 ast), Crawford 14, Pierce 7, Rivers 12, Johnson 12, Aldrich 2.
HOUSTON ROCKETS: Ariza 16, Motiejunas, Howard 6, Harden 33, Beverley 7, Brewer 6, Capela 3, Terry 11, Beasley 16, McDaniels, Harrell 8.