New York Knicks @ Golden State Warriors 85-121, passeggiata di salute contro Melo&co. GSW alla 50° W interna di fila
(19-31, 46-62; 64-97)
Alla Oracle Arena, i Warriors ricevono i Knicks, con l’obiettivo di mantenere intatta l’imbattibilità interna. Curry e compagnia mettono subito in chiaro le cose sin dal primo quarto. Il #30 (16 nel periodo) sfrutta il blocco di Bogut e mette a segno la prima di 8 triple nella serata, mandando avanti per la prima volta i suoi (4-5). I Warriors impongono il loro ritmo, e si portano presto in double digit di vantaggio (9-19 a 3’02” dalla sirena), con un layup di Speights. New York prova ad opporsi, ma nel finale di quarto si scatena la grandinata, con i locali che mettono quattro triple in breve tempo (3 di Steph e una di Speights), chiudendo il primo periodo avanti 19-31. Il secondo periodo si apre come si era chiuso quello precedente, ovvero con una bomba di un sempre più convincente Speights (13 totali per lui); un altro tiro dalla distanza, stavolta di Rush, vale il +19 Warriors (23-42 a 8’51” dalla pausa lunga). Si scatena, quindi, un botta e risposta continuo dall’arco, con Thompson (3) e Curry (1) da una parte, ed Anthony (2) ed Afflalo (1) dall’altra. In mezzo, anche un alley-oop di Steph per Bogut. All’intervallo lungo, le squadre rientrano negli spogliatoi sul +16 Golden State (46-62). Nel terzo periodo, i Campioni in carica ammazzano la partita. Pronti via e i Figli della Baia piazzano un break di 2-14 che porta il vantaggio sul +28 (48-76 a 7’00” dalla sirena); da segnalare un assist in stile quarteback di Green per Curry (13 nel periodo), seguito da uno molto simile dello stesso Curry per Barnes. I Knicks provano a restare a galla con Melo e Galloway, ma ormai la piena è tracimata. A sigillare un successo agevole ci pensa sempre lui, Steph Curry, con due triple in chiusura di parziale, che valgono, al 36′, il +33 di vantaggio (64-97). Nel quarto periodo spazio alle seconde e terze linee, per il più classico dei garbage time. I Warriors vincono 85-121, ottengono il 50° successo interno di fila e fanno un altro passo verso il record all time dei Bulls ’95-’96.
NEW YORK KNICKS (28-41): Porzingis 2, Anthony 18, Lopez 2, Vujacic 4, Calderon 2, Williams 6, O’Quinn, Amundson 2, Seraphin 12, Grant 8, Galloway 14, Afflalo 15.
GOLDEN STATE WARRIORS (61-6): Green 6 (11 reb, 10 ast), Barnes 8, Bogut 10, Curry 34, Thompson 19, Varejao 4, McAdoo 7, Rush 7, Speights 13, Livingston 2, Clark 4, Barbosa 7.