Miami Heat @ Chicago Bulls 118-96: ultimo quarto da incubo per i Bulls, Miami ringrazia
MIAMI HEAT @ CHICAGO BULLS 118-96
(23-31, 54-58; 84-81)
Crisi nera per i Chicago Bulls, che vengono surclassati dai Miami Heat che sono adesso a una sola vittoria dal terzo posto. Eppure, il primo quarto dei padroni di casa è solido: la tripla di Pau Gasol in chiusura di periodo vale il 20-29 per i Bulls. Poi arriva il momento di Whiteside, che comincia a mettere a ferro e fuoco la difesa di Chicago e riavvicina i suoi Heat (52-54).
Anche nella ripresa, i Bulls in apparenza sembrano avere l’inerzia della gara dalla loro parte. Finché, però, non si sveglia Goran Dragic. Lo sloveno va a segno prima con una tripla a metà terzo quarto (70-71), poi serve Johnson per la tripla del sorpasso e poco dopo trova anche il canestro del +3 Miami. Nell’ultimo periodo, le triple di Deng e le due di Richardson sono pesantissime, tanto che a 6’ dalla sirena, gli Heat sono già sopra di 16 punti (101-85).
MIAMI HEAT: Johnson 15, Deng 19, Stoudemire 6, Wade 9, Dragic 26, Richardson 22, Winslow 8, Whiteside 13 (16 reb), McRoberts, Green, Haslem.
CHICAGO BULLS: Dunleavy 8, Gibson 13, Gasol 17 (12 reb), Moore 6, Holiday 14, McDermott 10, Mirotic 6, Brooks 11, Snell 5, Portis 5, Felicio 1.