Kobe vs LeBron, stanotte l'ultimo atto di una battaglia mai cominciata
Due pianeti mai completamente allineati, ma con così tanti punti in comune. Questa la storia di Kobe Bryant e LeBron James, unici ed irripetibili, facce di una stessa medaglia che nell’ultimo decennio ha cambiato la NBA e la pallacanestro mondiale. Si incontreranno stanotte per l’ultima volta, in quello che sarà il saluto di Kobe all’eterno rivale, in un simbolico passaggio di consegne per il numero 24 dei Lakers che si ritirerà a fine stagione.
Ma è davvero stata rivalità? Qualcuno potrebbe storcere il naso; è vero, Kobe e LeBron sono sempre stati rivali per il titolo, ma con tempi e modalità diverse. Basti pensare che dal 2007 ad oggi almeno uno dei due è sempre arrivato alle Finals NBA; peccato, però, non averli mai potuto vedere giocare contro per il titolo nella stessa serie. Bryant, con quella ossessione di inseguire Jordan, non s’è forse mai veramente accorto del nativo di Akron, almeno fino a quando anche lui s’è messo al dito i primi anelli: 5-2 il computo totale, per ora, con ancora un po’ di anni davanti per LbJ e il “fallimento” per il mancato sesto titolo per il Mamba.
Le esperienze con la stessa maglia, quella di Team USA, hanno sicuramente avvicinato le due stelle della Lega negli ultimi anni, che hanno dovuto assistere insieme all’ingresso di nuove giovani star pronte a mettere nuovo pepe a tutta la NBA; Durant e Westbrook, Lillard o Curry, Irving e l’ultimo arrivato Russell, gli ultimi due loro compagni di squadra. Kobe, sul viale del tramonto, ha cominciato a lenire le parole nei suoi confronti, ed anche James ha usato parole al miele per il Black Mamba negli ultimi anni. Come lui, infatti, il numero 23 dei Cavaliers vorrebbe riuscire a vincere nella città che l’ha lanciato nella pallacanestro che conta. Los Angeles è pronta a regalare a Kobe tutti gli onori dopo 20 anni alla guida dei gialloviola, così come Cleveland spera nel suo Messia, ancora in attesa del primo titolo.
Stasera allo Staples Center l’ultimo episodio di una battaglia tra due giganti di questo sport che si sono divisi le vittorie negli ultimi anni e che, sul rettilineo finale, si sono riscoperti molto più amici di quanto ci si potesse aspettare.