Miami Heat @ Milwaukee Bucks 108-114, Miami molla nel finale, i giovani Bucks la vincono con Middleton
Trasferta amara per i Miami Heat che vengono sconfitti in casa dei Milwaukee Bucks che hanno fatto vedere un’ottima prova di squadra. Nel primo tempo la gara è alquanto spettacolare con una serie di schiacciate che vede protagonisti i vari Antetokounmpo (per ben due volte il greco è volato in maniera assurda sopra il ferro, 11 punti nel solo primo quarto per lui) e Mason Plumlee, a cui ha risposto il solito Whiteside tenendo Miami aggrappata al match, e soprattutto una clamorosa schiacciata di Josh Richardson che ha posterizzato Monroe sul finire di primo tempo. Nella ripresa, gli Heat partono dal -3 (54-57), soffrono però l’aggressività dei giovani Bucks che in difesa giocano bene e schizzano veloci in contropiede, soprattutto con Jabbari Parker. Però Miami trova rimedio girando veloce la palla in attacco e trovando le giust soluzioni dall’angolo, e ribalta il punteggio al termine del terzo quarto conducendo di 85-80. Nell’ultimo quarto la partita si decide e sale in cattedra Giannis Antetokounmpo che da centro area utilizza le lunghe leve per portare avanti di cinque a metà periodo i suoi (97-92). Miami nel finale sfrutta la superiorità di Whiteside a centro area, ma il canestro decisivo lo segna Kris Middleton che con un arcobaleno disegna la parabola della vittoria numero 27 della stagione di Milwaukee. Vincono i Bucks di sei punti (114-108).
Miami Heat: Johnson 11, Deng 20 (11 reb), Stoudemire 6, Wade 18, Dragic 10, Winslow 6, Richardson 14, Whiteside 23 (13 reb)
Milwaukee Bucks: Antetokounmpo 24, Parker 23, Monroe 10, Middleton 22, Bayless 6, Ennis 8, Plumlee 18, O’Bryant 3, Vaughn 0