Oklahoma City Thunder @Golden State Warriors 106-121: Durant e compagni durano solo tre quarti, Golden State fa il bis contro i Thunder
OKLAHOMA CITY THUNDER @GOLDEN STATE 106-121
(28-29, 61-63, 83-82)
Si rigiocava nella notte alla Oracle Arena il match tra i Golden State Warriors questa volta padroni di casa e gli Oklahoma City Thunder a distanza di poco meno di una settimana da una delle partite più belle dell’intera stagione, partita che ha visto i campioni in carica battere OKC con l’ormai famosissima bomba da distanza siderale dell’Mvp Steph Curry. Anche se a campo invertito la sostanza non cambia però, poiché ancora una volta grazie ad una prova magistrale del suo numero 30 sono di nuovo i californiani a portarsi a casa la partita con il punteggio finale di 106-121 dopo un match comunque rimasto in bilico almeno per tre quarti. Partita equilibrata sin dalle prime battute, entrambe le squadre giocano bene e si affidano ai propri uomini chiave per provare a piazzare il primo allungo della partita, ma nonostante gli ottimi inizi sia di Curry che di Durant nessuna delle due compagini riesce a piazzare un break importante che rompa tale equilibrio. Si arriva a metà partita sul punteggio di 61-63 in favore dei padroni di casa, ma tutto sembra ancora da decidere visti i continui cambi di vantaggio e le belle giocate di KD da un lato e di Curry dall’altro. All’uscita dagli spogliatoi sono però i Thunder a partire meglio ed a provare a piazzare un minibreak affidandosi oltre che al proprio numero 35 anche e soprattutto alle scorribande di Westbrook ed alla mano più che educata di Serge Ibaka: a metà terzo quarto Oklahoma City vola a +9 sfiorando quindi la doppia cifra di vantaggio e spostando dalla sua parte l’inerzia della partita, ma i Warriors non a caso sono campioni Nba e hanno subito la forza di ritornare a contatto già sul finire della terza frazione ancora con Curry e Thompson che praticamente annullano lo svantaggio chiudendo il tempo sull’82-83 al 36′. Ci si aspetterebbe un ultimo quarto molto tirato nel quale ancora l’equilibrio avrebbe fatto da padrone, e invece nei primi minuti dell’ultima frazione è ancora Golden State sulle ali dell’entusiasmo a mettere la quarta ed a scavare il solco decisivo grazie alla sua micidiale transizione ed alle conclusioni dalla distanza manco a dirlo di Curry e Thompson che permettono ai campioni di volare in doppia cifra di vantaggio a metà quarto e difatti di chiudere la partita nel momento decisivo. Finisce 106-121 per i Warriors tra le cui fila Curry chiude con 33 punti ben supportato da Thompson che mette a referto 21 punti. Tra gli ospiti tripla doppia sfiorata da KD che chiude con 32 punti, 10 rimbalzi e 9 assist, 22 per Werstbrook, 20 per Ibaka.
OKLAHOMA CITY THUNDER: Durant 32 (10 reb), Ibaka 20, Adams 3, Roberson 4, Westbrook 22, Singler 9, Kanter 6, Waiters 6, Foye 4
GOLDEN STATE WARRIORS: Barnes 14, Green 14, Bogut 7, Thompson 21, Curry 33, Rush, Varejao 3, Barbosa 6, Iguodala 2, Livingston 11, Speights 10