Oklahoma City Thunder @ New Orleans Pelicans 119-123, Westbrook e KD non bastano. La spuntano i Pelicans
(32-35, 64-61; 87-89)
Allo Smoothie King Center di New Orleans, i Pelicans di Anthony Davis provano ad arginare il duo terribile di OKC, Westbrook-Durant. La partita comincia subito su ritmi molto gradevoli, con Norris Cole che parte a razzo, mettendo i primi 8 punti dei padroni di casa. Dall’altra parte, è Westbrook a partire con il piede giusto (10 nel periodo); ma c’è un Anthony Davis deciso a rendere la vita durissima ai Thunder, piazzandone 14 nel periodo. Al 12′, i Pelicans sono avanti 32-35. New Orlean scatta bene dai blocchi anche in avvio di secondo quarto, toccando la doppia cifra di vantaggio grazie a Holiday (34-44). Nelle fila dei padroni di casa, a distinguersi è Ryan Anderson, in grado di mettere a referto ben 14 punti nel periodo. Dall’altro lato del parquet, però, ci sono due fenomeni: Westbrook e KD realizzano, insieme, 25 dei 32 punti nel quarto dei Thunder (15 e 10). Il #0, sulla sirena, conquista un gioco da tre punti (fallo di Douglas) che permette agli ospiti di tornare negli spogliatoi in vantaggio (64-61).
Nel terzo periodo, il ritmo della partita cala un po’, e si prosegue sul filo dell’equilibrio. Davis da una parte (10 nel periodo), e il duo Ibaka-Westbrook dall’altra (rispettivamente 8 e 7 nel periodo), non riescono a fare la differenza. Così, al 36′, il punteggio vede New Orleans ancora avanti, benchè di un solo possesso (87-89). I Pelicans provano ancora a scappare in avvio di quarta frazione, con il jumper di Anderson che vale il +9 (89-97 dopo 2’04” di gioco). OKC, appoggiandosi a suoi due fenomeni (24 punti in due nel periodo), tenta di restare nel match; ma New Orleans, con il grande contributo dei suoi panchinari (bene Douglas, 10 nel periodo), riesce anche a toccare il +11 a 4’03” dalla fine (103-114), con una bomba di Holiday (10 nel periodo). Attimi di paura, pochi secondi dopo: Davis stoppa Westbrook che, cadendo, colpisce il ginocchio sinistro del Monociglio. Per fortuna, entrambi possono proseguire. I locali sembra abbiano la partita in pugno, ma devono ancora fare i conti con Westbrook e KD, decisi a non lasciare nulla d’intentato. Il #0 dei Thunder, con 9 punti di fila, conduce un break di 11-2, concluso da Durant, che firma il –3 a 1’15” dalla fine (116-119). Dopo un 2/2 dalla linea della carità di Davis, ancora KD mette la tripla del –2, a 12.7″ dal termine (119-121). Fallo immediato su Holiday, bravo anche lui a fare 2/2, per il 119-123. Sull’azione seguente, Westbrook prova la tripla immediata, che finisce corta sul primo ferro. Finisce così, 119-123 per i Pelicans.
OKLAHOMA CITY THUNDER (41-17): Ibaka 15, Durant 32 (14 reb), Adams 8, Westbrook 44, Roberson, Collison, Singler, Kanter 8, Foye 4, Waiters 8, Payne, Morrow, McGary.
NEW ORLEANS PELICANS (23-34): Cunningham 10, Davis 30, Gee, Ajinca 2, Cole 21, Anderson 26, Babbitt, Perkins, Douglas 12, Holiday 22.