Washington Wizards @ Miami Heat 94-114: Wizards inesistenti, Miami ha vita facile
Dopo la bella vittoria ad Atlanta i Miami Heat vogliono continuare la loro striscia vincente, ritrovando nel roster Hassan Whiteside dopo il turno di sospensione della NBA. A fermare i loro piani sono intenzionati i Washington Wizards, che hanno portato a casa nel mercato di Febbraio un ottimo giocatore come Markieff Morris.
Dwayne Wade è ancora fermo per un problema al ginocchio, e le chiavi dell’attacco Heat sono ancora nelle mani di Goran Dragic, il quale da subito guida i suoi segnando 8 punti in un primo quarto in cui Miami ne segna ben 30. Dall’altra parte i Wizards sembrano annichiliti dall’inizio a 100 all’ora di Miami e solo Jared Dudley riesce a mettere una pezza affinché gli avversari non scappino nel punteggio. Nel secondo il tema della partita non cambia: l’attacco degli Heat gira in maniera spumeggiante, e Washington riesce a rimanere attaccata perché in difesa i padroni di casa lasciano a desiderare. Al termine di un primo tempo non particolarmente emozionante i Miami Heat conducono 59 a 44. Si intravedono tentativi di reazione in casa Wizards nella ripresa, l’asse Wall-Gortat inizia a funzionare, ma lo svantaggio è ancora ampio. Washington riesce ad arrivare a -7, ma poi Dragic e Whiteside rimettono la terza e l’attacco torna a scintillare. Nei lob per il #21 in maglia heat i Wizards non ci mettono neanche “un corpo”, e gli ospiti scivolano di nuovo a -16. Il quarto periodo è solo garbage time, non si vedono reali tentativi di rimonta. Vince Miami 114-94.
WASHINGTON WIZARDS (25-29): Porter Jr 7, Dudley 16, Gortat 14+13REB, Temple, Wall 12, Beal 19, Sessions 9, Morris 5, Nene 4, Oubre Jr 3, Eddie, Gooden 5.
MIAMI HEAT (31-24): Winslow 14, Deng 27+10REB, Stoudemire 4, Green 5, Dragic 24, Richardson 5, Whiteside 25+23REB, McRoberts 3, Udrih 7, Haslem.