Chicago Bulls @ Sacramento Kings 107-102: Chicago passa in California con il career high di Moore
Bulls@Kings 107-102
(34-25) (60-57) (80-75)
Alla Sleep Train Arena di Sacramento i Sacramento i Sacramento Kings (21-27) in piena corsa per i playoff a ovest, ospitano i Chicago Bulls (26-21) quinti ad est.
E’ una partita dal sapore particolare per Marco Belinelli che a Chicago ha affermato le sue qualità e infatti non vuole sfigurare difronte alla sua ex-franchigia piazzando 6 punti nel primo quarto, il più attivo dei suoi offensivamente insieme al solito DeMarcus Cousins che segna 8 punti nei primi 12 minuti. Il problema di Sacramento però non è certamente l’attacco, quanto la difesa: la franchigia californiana infatti subisce 34 punti nel primo quarto i i Bulls chiudono i primi 12 minuti di gioco sopra di 9.
Nel secondo quarto i Kings provano a riavvicinarsi ai Bulls e con un buon inizio di di quarto prendono il numero di targa dei Bulls; sul finire di tempo Belinelli va a bersaglio con due e triple importantissime per riportare Sacramento a un solo possesso di svantaggio all’intervallo lungo, sul 57-60.
Nel terzo quarto l’uomo della svolta per i Bulls si chiama E’Twaun Moore che piazza 8 punti in un amen e consente ai Bulls di entrare nell’ultimo periodo di gioco avanti di 5.
Nell’utlimo quarto i Bulls volano sul +9 sull’asse McDermott-Gibson e alla fine Chicago riesce, non senza ulteriori patemi complici altri 5 punti nel finale di gara di Belinelli, a portare a casa la vittoria.
I Kings non festeggiano a dovere la convocazione di DMC all’All Star Game e perdono contro i Bulls 107-102.
Chicago Bulls: Gibson 12, Snell 9, Gasol 16 (13 rim), Rose 21, Moore 24, Portis 8, McDermott 11, Brooks 3, Hinrich 3
Sacramento Kings: Gay 12, Cousins 30 (11 rim), Cauley-Stein 2, Rondo 6, Belinelli 18, Casspi 10, Koufos 0, Collison 19, McLemore 5.