Minnesota Timberwolves @ Portland Trail Blazers 93-96: Lillard e McCollum fanno sognare Rip City

Due progetti giovani, due squadre che hanno tanta voglia di crescere rapidamente per arrivare in quelle posizioni di classifica dove si gioca per qualcosa di veramente importante. In un angolo i padroni di casa, i Trail Blazers, guidati come sempre dalla coppia Lillard-McCollum, nell’altro i Timberwolves di Wiggins e Towns, due prime scelte che stanno facendo registrare ottime prestazioni in questa prima metà di stagione. Parola al campo, l’unico giudice dalla sentenza sempre esatta.

Sono proprio i giocatori citati in precedenza a rendere vivo il match in avvio, con Towns che si conferma giocatore con mani estremamente morbide dalla media/lunga distanza e con Llillard che zingareggia anche contro un playmaker con 20 centimetri in più come Zach LaVine. 21 pari si chiude il primo quarto, un quarto dove hanno sicuramente la meglio le difese sugli attacchi. Portland prova a mettere le mani sulla gara all’inizio del secondo periodo, con CJ McCollum che va in penetrazione e con un layup reverse elude il tentativo di stoppata di Towns. Il +3 del #3 di Portland diventa rapidamente + 9 a 30” dalla sirena del primo tempo perchè Rubio lascia troppo spazio, anche solo per pensare. a Damian Lillard che quasi incoscientemente arriva nella sua metà campo offensiva e spara da 3 punti con i piedi piuttosto lontani dall’arco. Appena 18 i punti nel secondo quarto per Minnesota che va negli spogliatoi del Moda Center sotto di 9 lunghezze: 39-48, non proprio i numeri di un primo tempo roboante.
Il punteggio basso, però, premia la squadra di coach Mitchell che a metà del terzo periodo di gioco ritorna minacciosamente sul -3 grazie ad una bellissima giocata tra Rubio e Towns, con KAT che rolla con i tempi giusti, riceve la solita perla dello spagnolo e va a depositarne due con una certa veemenza! 51-54 e T’Wolves nuovamente in partita, soprattutto mentalmente. Portland inizia andare in affanno con il pick&roll giocato rapidamente da Rubio e lo stesso risultato si ottiene cambiando il bloccante: prima Towns, poi Dieng, arrivano comunque due punti e Minnesota mette il naso avanti. Arriva l’ultimo sussulto del quarto a firma CJ McCollum che grazie alla sua rapidità e al suo ballhandling arriva fino in fondo e deposita il canestro che vale il -2 (65-63) e apparecchia la tavola per un ultimo quarto tutto da gustare. Stavolta i 15 punti nel terzo quarto sono dei padroni di casa, costretti ad inseguire a 12′ dalla fine. Equilibrio per gran parte della prima porzione di ultimo quarto con tanti sorpassi e controsorpassi fino a quando Lillard e un ispirato Aminu non salgono in cattedra: il #2 dei Trail Blazers è un coltello nel burro, mentre il suo compagno di squadra inventa un grande assit per Leonard che schiaccia a canestro il +7 Portland a 6′ dalla fine. Sarà lo stesso Leonard pochi minuti dopo a chiudere definitivamente i giochi con la tripla che vale il decisivo +9! Finisce 93-96 Trail Blazers che grazie ai 42 punti della coppia Lillard-McCollum portano a casa la 23esima vittoria stagionale. Per Minnesota, invece, arriva il 35esimo referto giallo e la panchina di Mitchell traballa nuovamente. 14-35 per una squadra come quella costruita dal compianto Saunders è davvero difficile da giustificare. Con questa vittoria Portland agguanta l’ultimo posto disponibile per la post-season!

MINNESOTA TIMBERWOLVES (14-35): Prince 7, Dieng 13 + 10 RT, Towns 21 + 13 RT, Wiggins 15, Rubio 15, Muhammad, LaVine 14, Bjelica 2, Pekovic, Miller 6.

PORTLAND TRAIL BLAZERS (23-36): Aminu 6, Vonleh 2, Plumlee 6, McCollum 21, Lillard 21, Crabbe 8, Hnederson 11, Leonard 13, Davis 8.