Brooklyn Nets @ New Orleans Pelicans 103-105: vittoria al cardiopalma dei Pelicans grazie a Holiday

Brooklyn Nets @ New Orleans Pelicans 103-105:22-16; 51-44; 66-71

New Orleans ha vinto 5 delle ultime 6 partite, e per la prima volta di quest’anno ha chiuso un mese con un record positivo.  Protagonista assoluto di questa partita è Holiday che segna 26 punti, serve 7 assist e segna il canestro della vittoria. Davis dopo una partenza da incubo con 0\10 ha chiuso con 20 punti e 16 rimbalzi, ennesima gran prova di Anderson in uscita dalla panchina con 24 punti. Per Brooklyn superlativo Lopez che chiude con 33 punti e 10 rimbalzi.

Primi due quarti in cui i Pelicans cercano da subito il break giusto per scappare, ma i Nets reagiscono colpo su colpo e sono loro che riescono a prendere un piccolo vantaggio prima di entrare negli spogliatoi.

Dopo due quarti chiusi tirando col 52% dal campo e perdendo solo un pallone, i Nets si inceppano nel terzo periodo, producendo la miseria di 15 punti, permettendo ai Pelicans di passare avanti.

Nell’ultimo quarto, a 49 secondi dalla fine, dopo due liberi di Holiday i Pelicans sono avanti 100-98. La risposta di Brooklyn non si fa attendere e 17 secondi più tardi Lopez impatta la gara sul 100 pari con una schiacciata.

In uscita dal time-out NOLA si affida a Holiday che da 3 non sbaglia, e quando i padroni di casa sembrano avere la vittoria in tasca ci pensa Joe Johnson a riportare la gara in parità con una tripla a 6.9 secondi dalla fine.

I Pelicans hanno ancora un’ultima opportunità per vincere, Holiday decide di prendersi lui l’ultimo tiro invece di passarla a Davis, ed è la scelta giusta. A 1.3 secondi dalla fine coi Pelicans sopra di 2 Johnson cerca un tiro della disperazione, che va molto vicino al ferro, ma non basta, W che va ai Pelicans.

Brooklyn Nets: Young 16, Lopez 33+10reb, Johnson 10, Ellington 18, Sloan 2, Larkin 13, Bogdanovic 3, Robinson 8, Bargnani.

New Orleans Pelicans: Asik 6, Davis 20+16reb, Cole 12, Gee 4, Dejean-Jones 8, Anderson 24, Holiday 26, Douglas 3, Cunningham 2.