Orlando Magic @ Boston Celtics 94-113: la panchina funziona, Magic allo sbando e i Celtics volano
ORLANDO MAGIC @ BOSTON CELTICS 94-113
(22-26, 50-58; 77-86)
Non si fermano più i Boston Celtics, e non fanno sconti nemmeno agli Orlando Magic che sono in piena crisi di risultati. Primo quarto in sostanziale equilibrio, con Thomas che a metà quarto vola al ferro per il lay-up del 9-9. Lo stesso Thomas, fresco insignito della convocazione all’ASG, alza per Amir Johnson, che schiaccia il 14-18 a 3’ dalla fine del periodo. La chiosa ai primi 12’ la mette Jae Crowder, che sfida la difesa e la batte in penetrazione. Nel secondo quarto, i Celtics provano la fuga con più convinzione. Turner manda fuori giri Payton e compagni, poi apre per Jerebko liberissimo che da tre dà il +12 a Boston (32-44). Harris scuote i suoi e sul finire di primo tempo trova il canestro del -6, ma Thomas usa gli ultimi cinque secondi per un coast-to-coast che si conclude con i due punti del 50-58.
Nella ripresa, Vucevic riporta i Magic in partita, sul 56-58 con un piazzato dalla media. Ma è ancora Thomas a ridare la doppia cifra di vantaggio ai padroni di casa, che mantengono le nove lunghezze di vantaggio anche nel terzo quarto grazie al buzzer beater di EVan Turner che trova il floater in corsa. L’inizio di quarto periodo dei Celtics è terrificante, con Bradley e Smart assoluti protagonisti. E’ proprio un canestro dopo una splendida finta di quest’ultimo che Boston si porta addirittura sull’81-104, che chiude definitivamente la partita.
ORLANDO MAGIC: Harris 10, Gordon 12, Vucevic 14, Oladipo 11, Payton 12, Fournier 8, Frye 2, Napier 13, Hezonja 2, Smith 6, Dedmon 2, Appling, Nicholson 2.
BOSTON CELTICS: Crowder 15, Johnson 5, Sullinger 11 (11 reb), Bradley 6, Thomas 14, Turner 15, Smart 16, Olynyk 16, Jerebko 13 (10 reb), Young, Zeller 2, Hunter.