Le parole di Griffin e Blatt dopo l'esonero
Dopo un regno di un anno e mezzo, nonostante l’attuale record di 30-11 e il raggiungimento delle scorse Finals i Cavs hanno esonerato coach Blatt.
Il GM Griffin è stato piuttosto chiaro:”Lebron non fa parte di questa organizzazione”; i dissapori fra l’ex coach del Maccabi è il Re erano noti, era anche nota la volontà di Lebron di vedere il vice, Lue, prendere il posto di Blatt, quindi la domanda è sorta piuttosto spontanea.
Griffin ha detto:” Questa non è una condanna a David Blatt come coach”, affermazione non molto credibile, in quanto i Cavs nonostante le sconfitte con Spurs e Warriors sono al comando dell’Est, lo stesso Griffin ha continuato dicendo:”Non siamo qui per essere forti…io non lascio un team con monte salari mai visto al caso”, se era il caso di gettare benzina sul fuoco non si sa, ma di sicuro Griffin ne sentiva il bisogno. Saltato Blatt, ora è il turno di Lue che in caso di mancato titolo verrebbe esonerato a sua volta (e anche Griffin?). Basterà questo cambio a far compiere i Cavs il salto di qualità per arrivare al titolo? Griffin ha concluso l’intervista con delle parole non esattamente delle più dolci per Blatt:” Mi sento come se non perderemo molto, ma guadagneremo molto in aree che sono critiche per noi”, meno male che non era un’accusa a Blatt l’esonero…
Dall’altra parte David Blatt si è detto fiero dei risultati raggiunti coi Cavs:”Sono molto grato di aver avuto l’opportunità di essere il coach dei Cleveland Cavaliers. Vorrei ringraziare Dan Gilbert e David Griffin per avermi dato questa opportunità e sono onorato di aver lavorato con un incredibile gruppo di giocatori da Lebron James, Kyrie Irving e Kevin Love all’intero roster. Vorrei anche esprimere la mia estrema gratitudine verso il mio coaching staff. Sono in debito con loro per la loro professionalità, il loro duro lavoro, la loro lealtà. Io sono fiero di di cosa abbiamo compiuto da quando sono stato il coach e auguro ai Cavaliers nulla se non il meglio per questa e le prossime stagioni.