Los Angeles Clippers @ Cleveland Cavaliers 102-115, con una prova di squadra, i Cavs mettono ko i Clippers
(31-28, 50-59; 72-88)
Match di cartello alla Quicken Loans Arena di Cleveland, dove LeBron e compagni ricevono i Clippers. Il primo quarto è caratterizzato subito da ritmo e punteggio alto, con un CP3 immediatamente incisivo (12 punti, 4 assist e 2 palloni rubati nel periodo). Si va punto a punto, senza strappi di sorta, e, praticamente allo scadere, Crawford (16 a referto) mette il buzzer che consente agli ospiti di chiudere avanti i primi 12′ (31-28). J-Crossover apre anche il secondo quarto con una tripla, ma i Cavs piazzano un break di 6-15 (7 di Irving), passando a condurre le operazioni (40-43 a 6’24” dall’intervallo lungo). Sfruttando anche il 6/20 dal campo dei californiani nel periodo, la truppa di coach Blatt riesce anche ad arrivare alla double digit di vantaggio, per poi tornare negli spogliatoi sul 50-59. Da sottolineare i tre assist in fila di James nel momento topico del quarto (saranno 12 al termine della partita) e il 12/12 dalla linea della carità dei Cavs.
Al rientro in campo, ci si aspetta la reazione degli angeleni, ma è Uncle Drew ad accendersi, con una tripla, un assistenza a Mozgov e un floater che valgono il +12 Cavs (55-67 a 8’42” dalla sirena). Il centro russo usufruisce anche degli assist di LeBron, per attaccare il ferro con facilità. Dall’altra parte, prova ad innescarsi l’asse Paul-Jordan (15 punti in due nel periodo), ma le triple di J.R. (2) e di LBJ spengono le velleità di rimonta ospiti. Al 36′, Cleveland è avanti di 16 lunghezze (72-88). Nel quarto periodo, i Clippers ci provano, riuscendo a risalire fino al -6, grazie al solito CP3 (87-93 a 6’37” dalla fine). A ricacciarli indietro e a chiudere definitivamente la contesa, ci pensano le triple del duo Love-Smith, che proiettano Cleveland sul +18 a 3’40” dalla sirena (90-108). Alla Quicken Loans Arena, quindi, finisce 102-115 per i Cavaliers, alla 16° W interna su 18 partite disputate. Nelle fila dei padroni di casa, da sottolineare le doppie doppie di James (22+12 ast) e di Love (18+16 reb), e le prove di Smith (22) e Irving (21). Per i ragazzi di coach Rivers, invece, non sono sufficienti CP3 (30+9 ast), Redick (17), Crawford (16) e Jordan (10+13 reb).
LOS ANGELES CLIPPERS (27-15): Mbah a Moute 5, Pierce, Jordan 10 (13 reb), Paul 30, Redick 17, Stephenson 2, Johnson 4, Aldrich 11, Prigioni 3, Rivers 4, Crawford 16, Wilcox, Josh Smith.
CLEVELAND CAVALIERS (30-11): Love 18 (16 reb), James 22 (12 ast), Mozgov 11, Irving 21, J.R. Smith 22, Thompson 8, Dellavedova 6, Jones, Shumpert 7, Cunningham, Varejao, Jefferson, Williams.