Pistons, Jennings riprende dalla D-League
Il recupero di Brendon Jennings, point guard dei Detroit Pistons, è ormai alle porte. Circa 11 mesi fa si ruppe il tendine d’achille sinistro, uno dei peggiori infortuni per un’atleta, ora la sua riabilitazione è conclusa ma c’è, chiaramente, da inseguire la miglior condizione per il ritorno in prima squadra.
La decisione presa di comune accordo tra coach Van Gundy e lo stesso Jennings è dunque quella di mandare per qualche tempo l’ex giocatore della Virtus Roma a giocare in D-League per i Grand Rapids Drive, squadra satellite dei Pistons con cui esordirà sabato sera.
“Non credo ci siano molti ragazzi del valore di Brandon, chi altro venendo da un infortunio farebbe questo ?” ha dichiarato lo stesso coach Van Gundy “Brendon vuole solo giocare a basket. Io gli ho domandato se volesse che questa notizia venisse resa pubblica o tenuta sotto traccia e lui mi ha risposto: “non mi interessa, voglio solo tornare a giocare”, questo è Brendon, ha una passione viscerale per il basket.” .
Van Gundy e tutti i Pistons attendono con ansia il pieno recupero del loro numero 7 che nella passata stagione, prima dell’infortunio, nelle sue 41 apparizioni ha viaggiato con 15.4 punti in media, 6.6 assist e 1.1 palle recuperate in più di 28 minuti di utilizzo medio.