Golden State Warriors @ Boston Celtics 124-119 2OT: Olynyk sontuoso, ma non basta. E' 24-0, la striscia continua
GOLDEN STATE WARRIORS @ BOSTON CELTICS 124-119 2OT
(26-25, 57-53; 82-75, 103-103; 110-110)
La striscia non è finita. E solo Clippers e Nets erano andati così vicini a chiuderla. Il primo quarto ha solamente un protagonista: Avery Bradley, che ne mette 15 dei suoi 19 solo nei 12’ iniziali. Il secondo periodo è molto equilibrato, ma nella gara punto a punto i Warriors si affidano a Curry, dall’arco, e Green, nel pitturato. E’ proprio un gioco da tre punti dell’ala che permette a Golden State di scavalcare ancora i Celtics e portarsi sul 52-50.
Nel terzo quarto, le cose non cambiano granché. Ma è nell’ultimo periodo, che la partita trova un protagonista inaspettato in Kelly Olynyk, che fa impazzire la difesa californiana, viste le svariate soluzioni offensive. E’ il canadese, infatti, nei primi 2’ del quarto quarto recupera i 7 punti di svantaggio e si torna in parità a quota 82 e addirittura il +3 (83-86). Il pareggio dei Warriors arriva a metà periodo, in contropiede con la schiacciata di Draymond Green. Negli ultimi minuti di gara, Turner difende come un ossesso e rifila due stoppate incredibili a Curry sul 96-99 per Boston. Curry e Thomas portano il punteggio al 103-103 e Olynyk non riesce a far entrare la tripla più importante della stagione. E’ overtime: alla tripla di Iguodala, risponde il canestro di Olynyk nel pitturato; sul punteggio di 110-110 si procede per il secondo supplementare. Golden State si porta avanti di tre punti, ma Crowder non manda a bersaglio la tripla del pareggio e i Warriors continuano così la loro striscia. E’ 24-0. Ma, forse, ancora per poco.
GOLDEN STATE WARRIORS: Rush 4, Green 24 (11 reb), Bogut 2, Clark 6, Curry 38 (11 reb), Iguodala 13 (10 reb), Ezeli 12 (12 reb), Livingston 12, Barbosa 6, Speights 3, McAdoo 4.
BOSTON CELTICS: Crowder 15, Johnson 4, Sullinger 7 (13 reb), Bradley 19, Thomas 18 (10 ast), Turner 13, Olynyk 28, Young 5, Lee 10,Jerebko.