Thumbs UP & Thumbs DOWN: Warriors inarrestabili, che succede ai Cavaliers?
Una settimana che fa notizia, come sempre. Anche stavolta la NBA non s’è fatta mancare niente, tra record che superano record, prestazioni da paura, annunci da crepacuore e crolli inaspettati. Fermiamoci a pensare e diamo ancora i voti a questi sette giorni da ricordare, tra sorprese e riconferme.
THUMBS UP
1 – GOLDEN STATE WARRIORS: sì, dai, lo so che siamo ripetitivi, ma cosa possiamo farci? Questi non si fermano più e sono arrivati sul 22-0 di parziale, consapevoli che ogni record precedente cogliono stracciarlo. Jazz, Hornets e Raptors le vittime di questa settimana chiusa con il successo coi Nets, con la stella Curry che ne mette rispettivamente 26, 40, 44 e 28 in un rapido crescendo. Ora dobbiamo capire solo fino a dove vogliono battere record.
2- MIAMI HEAT: la settimana non era cominciata al massimo dopo la sconfitta con i Boston Celtics, ma poi la squadra di Spoelstra ha saputo rimettersi in carreggiata con due vittorie di prestigio. Prima battuti i Thunder, poi ammaestrati i Cavs, in due partite che hanno infuocato l’AAArena e che hanno dimostrato il vero valore della franchigia della Florida.
3 – BOSTON CELTICS: prima la W contro gli Heat poi quella con i Kings. Nella notte di sabato una sconfitta di sole tre lunghezze contro gli Spurs che non mette in discussione la squadra di Stevens e soprattutto la sua crescita. I Celtics migliorano gara dopo gara, pur partendo spesso in sordina. Bradley, adesso che ha recuperato, e Thomas sono un gran bel duo, difficile da fermare.
THUMBS DOWN
1 – CLEVELAND CAVALIERS: va bene le assenze, va bene i passaggi a vuoto, ma perché tutte queste sconfitte? La settimana nera di LBJ e compagni parte dalla sconfitta con Washington, passa da New Orleans e le mani di Davis, e dal ko con Miami della scorsa notte. Il record è di 13-7, non certo preoccupante, ma una settimana così non se la aspettava nessuno!
2 – PHOENIX SUNS: al momento tra le peggiori squadre ad Ovest, visti i risultati dell’ultima settimana. Quattro sconfitte in altrettante partite: prima il ko coi Nets, poi quelli con Pistons e Wizards e la L di ieri sera coi Grizzlies. Phoenix, che pure non male era partita in stagione, adesso fa i conti con se stessa e i propri limiti. Se gioca così, i Playoff sono lontani…
3 – MINNESOTA TIMBERWOLVES: la squadra più contraddittoria dell’intera Lega, quella con il roster tra i più qualitativi eppure così altalenante ancora. I Twolves rischiano di rimbalzare anche nella nostra classifica: bene, male, bene, poi ancora male. Prima il ko coi Clippers, poi quello con i Magic e la scorsa notte la sconfitta contro i Blazers. Le ultime due sconfitte, poi, al Target Center, quest’anno terra di conquista per tutti. E poco importa se Garnett continua a demolire record, i Playoff sono un orizzonte lontanissimo.